L'UNESCO, l'Europa e la definizione delle identità regionali
Melania Nucifora
Identità regionale versus Stato-nazione nel secondo Novecento
Nell’ottobre del 2012, nel pieno di una crisi profonda, l’Unione [...] Europa, che nel 1975 estese alle autorità regionali la Conferenza permanente delle autorità locali istituita dal 1951, e tre anni quella che si preannunciava come una sorta di rivoluzione museologica. Protagonisti ne erano stati George-Henri Rivière ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] era perfettistico, partiva cioè dall’idea che la vera rivoluzione, quella del Vangelo, fosse garanzia di un progresso Zaninelli, Il disegno culturale di Giuseppe Lazzati nella formazione permanente e nei Corsi di aggiornamento, entrambi in Fede e ...
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Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] socialista Riccardo Lombardi ricorda la Resistenza come una «rivoluzione tradita»; da parte loro, le gerarchie democristiane della questione, è interessante notare come nella mostra permanente sulla storia dell’Italia unita presso il Museo nazionale ...
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Il senso dello stato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] a qualcosa che era ancora da venire prima della rivoluzione settecentesca americana, piuttosto che di Stato moderno o premoderno "status et honoris dominii", questo organo era divenuto permanente nel luglio del 1355 e da allora le sue ...
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L'Opera dei congressi
Liliana Ferrari
«Come spiegasi che siasi giunto da qualcuno a tanta fierezza di ostilità da intimare pel prossimo Congresso di Bologna l’aut aut, o voi scaccierete noi, o noi ci [...] riservare un’evoluzione in senso democratico della rivoluzione liberale italiana. Tornava d’attualità la AAS, 65, 1973, pp. 535 segg.
66 La lettera del Consiglio permanente della Cei al presidente nazionale dell’Ac (2 febbraio 1976) in http://www ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] che prepara i nuovi magistrati francesi e cura la formazione permanente di quelli in servizio, ma in molti paesi è separazione dei poteri ha ricevuto nei vari paesi dalla Rivoluzione francese in poi, una maggiore consapevolezza della distinzione tra ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] ampliato a partire dal 1715 con la costituzione di un esercito permanente in Ungheria e in seguito a una serie di guerre, a In un primo momento gli unici a trarre vantaggio dalla rivoluzione verde sono stati gli agricoltori più abbienti; col passare ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] suo funzionamento - appartiene alla psicologia soltanto perché è il modo permanente in cui l'anima dà conto di se stessa in forma di umile impotenza. Fa ricordare la morte. La vera rivoluzione (a favore dell'anima) comincia nell'individuo che sa ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] nel campo militare, grazie anche all''emergenza permanente'; e, inoltre, comportano dei privilegi nell' alle attese culturali dominanti, siano esse date dalla tradizione o dalla rivoluzione.
In questo senso profondo si è detto che la vita pubblica ...
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Costantino dal mito imperiale alla Russia post-sovietica
Adriano Roccucci
Uno come me dovrebbe essere il primo a vedere in Costantino l’uomo che porta l’Ovest all’Est, qualcuno da mettere alla pari [...] dell’unità ecclesiale è l’imperatore. E ora, con la rivoluzione russa, quest’epoca è arrivata alla fine, è scomparso l significato sopranazionale e universale. Il Katechon è un fattore permanente della statualità russa, in quanto in esso è contenuto ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...