Tempo
Giovanni Bruno Vicario
Paolo Casini
Il termine tempo (dal latino tempus, voce d'incerta origine), indica l'intuizione e la rappresentazione della modalità secondo cui i singoli eventi si susseguono [...] .) hanno in comune una medesima esigenza formale di assolutezza e permanenza, che non annulla tuttavia l'effimera vicenda della nascita, della non ebbe sviluppi significativi fino alla prima rivoluzione scientifica. All'inizio del Seicento, Keplero e ...
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Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
Automobile
Currus etiam possunt fieri
ut sine animali moveantur
cum impetu inaestimabili
(Ruggero Bacone)
L'automobile oggi e domani
di Sergio Pininfarina e Mauro Coppini
18 [...] più congeniale al cosiddetto genio italico di questa permanente tensione ad armonizzare bellezza e funzionalità.
L' . L'utilizzo di questa nuova fonte di energia determinerà una rivoluzione anche formale dell'auto, paragonabile a quella che, nel 1910 ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] violente contraddizioni sociali, della dialettica tra sfruttatori e sfruttati; ma se è impossibile risolvere il permanente conflitto sociale («La rivoluzione futurista […] non potrà certo sopprimere il tormento umano che è la forza ascensionale della ...
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Massimo Campanini
Nell’aprile del 1904, Gran Bretagna e Francia stipulavano l’Entente cordiale. L’accordo poneva fine alla decennale contrapposizione delle due massime potenze coloniali che, con il cosiddetto [...] con otto anni di spaventosa guerra civile; la Libia fino alla rivoluzione del 1969 degli Ufficiali Liberi di Mu‘ammar Gheddafi. Gli stati con Eric Hobsbawm, che il trentennio della guerra mondiale permanente (1914-1945), che ha aperto il ‘secolo ...
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Nicola Pedde
Con la fine della Seconda guerra mondiale, e in modo ancor più pronunciato con la fine della Guerra fredda, i conflitti mutano progressivamente fisionomia. Non diminuisce in alcun modo la [...] Questo è composto oggi da 15 membri, di cui 5 permanenti e rappresentanti le potenze vincitrici della Seconda guerra mondiale (Usa, sulle dottrine militari degli Stati Uniti per la rivoluzione negli affari militari (Revolution in Military Affairs: ...
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Oceanografia
Forese Carlo Wezel
Sommario: 1. Introduzione. 2. La nascita dell'oceanografia. a) Il rilievo dei grandi oceani. b) Archi insulari. c) Atolli e guyots del Pacifico. 3. La fioritura dell'oceanografia: [...] causate dal raffreddamento e dalla magnetizzazione permanente della nuova crosta basaltica secondo la direzione mai intrapreso, hanno portato a una vera e propria rivoluzione nelle scienze della Terra. Cominciato nel 1968 per iniziativa degli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] al naturale processo del tempo, bloccando e così rendendo «permanente» la sua bellezza. Analogamente, nel caso del paragone con allo sviluppo del progresso tecnologico moderno tra rivoluzione industriale e positivismo, favorendo quindi l’avvento ...
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Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] ruolo delle aspettative
L’analisi macroeconomica – dopo la rivoluzione keynesiana, cioè a partire dalla Teoria generale dell’ quando essa si aggrava e diventa qualcosa di peggio perché permanente. Parliamo allora di stagnazione e nei casi più gravi di ...
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Terra. Interno della Terra
Carlo Doglioni
I parametri geofisici fondamentali della Terra sono diretta conseguenza della composizione globale, della distribuzione delle masse e della dinamica del pianeta. [...] sì che la litosfera si trovi in una condizione di sforzo permanente, dove la Luna e il Sole rallentano la Terra e la molto vicino al piano dell'eclittica più il piano della rivoluzione lunare (circa 28°). Le forze tidali sembrano dunque avere ...
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Vi sono evidenti ragioni per considerare l’inizio del 21° sec. come ancora appartenente all’era del petrolio, ossia al periodo nel quale il sistema economico e sociale si fonda sull’utilizzo degli idrocarburi [...] non forse quello dell’illuminazione. Sin dall’inizio della rivoluzione industriale, era il carbone la fonte di energia dominante produce danni ambientali capaci di alterare in modo permanente l’equilibrio del pianeta. Tuttavia, allo stato attuale ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...