Pacifismo
Mulford Q. Sibley
di Mulford Q. Sibley
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenno storico. 3. Concetti di pacifismo. 4. Basi comuni. 5. Pacifismo non politico. 6. Pacifismo politico. 7. I punti di [...] XVIII - di antimilitarismo e di ostilità agli eserciti permanenti, gli organici dell'esercito e della marina non plebei del 494 a. C. Fu questa la tattica utilizzata nella rivoluzione russa del 1905; sempre a essa si fece ricorso per ottenere ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] è tale da creare un clima politico di ostilità permanente. In questo modello gli interessi di status sono più and where is it going?, New York 1937 (tr. it.: La rivoluzione tradita, Milano 1956).
Weber, M., Wirtschaft und Gesellschaft, Tübingen 1922 ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] contemporanee società industriali o in via di industrializzazione, in quanto, come già accennato, la rivoluzione tecnologica permanente dipende dalla capacità di accumulare quantità crescenti di informazioni e dalla disponibilità di mezzi sempre più ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] inibizione della proliferazione da contatto), né generale. Questa 'rivoluzione' a livello del DNA, a seconda del segmento variare la propria sensibilità all'attacco immunologico in via permanente, per effetto di una selezione di cellule resistenti, ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] soli 31 anni, pose una pietra tombale sulla sua 'rivoluzione culturale' filoellenica, troppo spesso trascurata dalla critica.
Le cittadella dotata di numerose attrazioni, tra cui il museo permanente Il mondo di Coca Cola.
Nel marzo 2000 furono ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] possibile a libertà parea a me, come a moltissimi siciliani, la rivoluzione contro i Borboni di Napoli e le menti e le armi delle alla luce la contraddizione profonda e, in certo modo, permanente, di tutta la visione politica dell'A.: legato per ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] suoi allievi, ha costituito il punto di partenza di una rivoluzione delle nostre idee sulle relazioni tra i sistemi nervoso ed provocano, in un gran numero di casi, un estro permanente e ovaie cistiche. Questo risultato è dovuto all'esistenza ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] esso consentiva di giostrare ambiguamente sull'abusato dilemma tra rivoluzione e riforme. Nell'analisi della società capitalistica avanzata, Da questo punto di vista avevano acquisito un ruolo permanente di governo della cosa pubblica al di là della ...
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Famiglia
Paul-Henry Chombart de Lauwe
di Paul-Henry Chombart de Lauwe
Famiglia
sommario: 1. Introduzione. 2. Famiglia, specie umana e civiltà. a) L'apporto delle teorie. b) La lezione delle società [...] conflitti psicologici e uno dei bersagli delle lotte sociali e delle rivoluzioni. Se la si osserva nel corso della storia e la si più o meno lontani, amici, subordinati conviventi in modo permanente in uno o più edifici, su un territorio comune e ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] resistente e quindi più adatto per forgiare armi. Questa rivoluzione tecnologica coincise con la nascita dell'Impero egizio e determinò i primi al mondo a essere costituiti da forze permanenti di coscritti. Gli Egizi schieravano normalmente armate di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...