L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] : Gabrici, La collezione Casuccini, in Studi etruschi a cura del Comitato permanente per l'Etruria, II, p. 55 segg.; Baldasseroni, Gli animali era solo pretesto per la conversazione. La Rivoluzione francese distrusse tutte le vecchie abitudini della ...
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GUIANA (A. T., 155-156)
Carlo ERRERA
Giuseppe COLOSI
Giovanni NEGRI
Antonio MORDINI
Augustin BERNARD
Johannes J. HANRATH
Wallace E. WHITEHOUSE
Regione dell'America Meridionale, limitata a N. dall'Atlantico [...] 1613 e nel 1627, non riuscirono a stabilire una colonia permanente. Dopo varî successi nell'Isola Barbados, Lord Willoughby riuscì Portoghesi se ne contendevano il possesso. Durante la Rivoluzione francese una flotta britannica partì da Barbados e ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] che era ritenuto obsoleto; recuperi talvolta effimeri talaltra permanenti, alla luce del fattore fondamentale che è il protagonisti dell'animazione disneyana. La plastica - emblematica della rivoluzione tecnologica e culturale che ha avuto tra i suoi ...
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Per il Consiglio dei ministri v. ministro, App.
Il Gran Consiglio (XI, p. 196).
In virtù della legge 14 dicembre 1929, n. 1099, del decr. legge 19 dicembre 1935, n. 2121 (convertito in legge 2 aprile 1936, [...] titoli, hanno bene meritato dalla nazione e dalla causa della rivoluzione fascista. La nomina, fatta per la durata di un triennio della Corte dei conti. Esso esercita, in modo permanente, il controllo contabile su tutta la gestione dell'ente ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] i governatori che rappresentano il principe vi dimorano permanentemente; le istituzioni centrali vi hanno la loro tutti gli avvenimenti della storia del Belgio. Al tempo della rivoluzione contro la Spagna, a Bruxelles ebbe luogo il Compromesso dei ...
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La rivoluzione costituzionale dei Giovani Turchi (1908), l'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria-Ungheria (1909), la guerra italo-turca per la Libia (1911) sono il prologo dell'ultimo [...] , non tardò a presentarsi l'occasione propizia con la rivoluzione anti-giovane-turca, con la sommossa degli Albanesi musulmani e la maggior parte delle opere essendo ancora quelle semi-permanenti improvvisate durante la guerra russo-turca del 1878. Le ...
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RIFORMA (ted. e ingl. Reformation)
Alberto Pincherle
Questo termine, che ha finito con acquistare larga varietà di accezioni, viene generalmente applicato a innovazioni o mutamenti profondi nella vita [...] della Riforma del sec. XVI, furono vere e proprie rivoluzioni religiose: tali, p. es., le "riforme" di Zarathustra successo, contribuirono anche a darle il suo significato storico permanente: coloro che seguivano Lutero o Calvino, Carlostadio o ...
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Il Danubio, che è, in ordine di grandezza, il secondo fiume dell'Europa, nasce dalla Selva Nera e sbocca nel Mar Nero. È lungo 2900 km. ed emunge un'area di 816.947 kmq. A questo grande sviluppo non corrispondono [...] anche a favore dei non rivieraschi, con le convenzioni della Rivoluzione francese del 1792 e del 1795 - che rimisero in a Galaţi il 4 novembre 1856; e la Commissione dei ripuarî, permanente ed esecutiva, per il tratto fluviale da Isaccea fino a Ulma ...
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È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] è legata al suo concetto dell'anima di cui nega la permanenza, e alla credenza della trasmigrazione per cui si passa di . Ora, se i popoli incolti conoscono soltanto i periodi corti delle rivoluzioni celesti, cioè i giorni, i mesi e gli anni, i popoli ...
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Vasta regione della parte sud-occidentale dell'America del Nord. Il nome, che risale al romanzo spagnolo Las Sergas de Esplandián (principio del sec. XVI), deriva probabilmente dall'immaginario paese di [...] Borbone di Spagna tanto nell'epoca napoleonica, quanto durante la rivoluzione messicana. Solo nel 1822, e senza che i Bianchi di gli atti di ostilità vera e propria, facilitati dalla tensione permanente fra il Messico e gli Stati Uniti: nel 1842 T. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...