NORVEGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Sverre STEEN
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Francis BULL
Astrid SCHJOLDAGER BUGGE
Luigi PARIGI
Arthur [...] militare obbligatorio, provvisto di un piccolo nucleo di personale permanente (ufficiali, sottufficiali e militari di carriera) per l raggiunta la parità aurea.
Sotto l'influenza della rivoluzione di luglio sorse una più forte coscienza politica nei ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] confini della Prussia orientale in virtù delle fortificazioni permanenti di frontiera e dell’apparizione di molti Tiger – si è già detto – non intesero a pieno la rivoluzione che il potere aereo stava provocando nel potere marittimo. Il quartier ...
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Consta d'un complesso d'organi destinati alle funzioni di nutrizione dell'individuo; a sottoporre gli alimenti a modificazioni chimiche e fisiche tali, che una parte di essi possa essere assorbita e utilizzata [...] ipertrofizzano il tessuto linfatico preesistente e lo rendono nido permanente d'infezioni. Spesso quest'ultime trovano a un certo dimensioni normali e questo giuoco si ripete ritmicamente (rivoluzione dell'antro). La peristalsi gastrica s'esalta nel ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] genere sin dal 1918, l'Italia nel 1923, dopo a Rivoluzione Fascista. Ad esso addivenne anche la Francia nel 1928, società, purchè si provi che il capitale di essa appartenga permanentemente per due terzi almeno a cittadini italiani, e che il ...
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. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Corte dei conti (p. 543); La Corte permanente di arbitrato (p. 545); La Corte permanente di giustizia internazionale (p. 546); La Corte della vita di corte finì con lo sfasciarsi.
La Rivoluzione francese spazzò via le corti. Napoleone I tutto poté ...
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Il nome. I confini naturali. Storia della conoscenza del paese. - Il nome appare per la prima volta alla metà del sec. II d. C. nella Geografia di Tolomeo (III, 12, 20), che ricorda gli 'Αλβανοί, popolo [...] della malaria e perciò scarsamente coltivata e povera di abitati permanenti. Più vaste lagune, che esistevano nell'antichità, come quella guerra greco-turca, e nel 1908 allo scoppio della rivoluzione dei Giovani Turchi, alla quale presero parte anche ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] asestà ogni causa dependente da li diti banchi"), divenne invece permanente. Dieci anni dopo la crisi del 1444 una nuova cassa l'istituto finanziatore di tutte le cooperative russe. La rivoluzione del 1917 fu fatale alla cooperazione russa in generale ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] di poco i 2000 m. (M. Sarmiento, m. 2235). Il limite delle nevi permanenti è a 1200 m. a est del Golfo de Peñas, a 700 m. nella , il quale invece tendeva a una più aperta e netta rivoluzione. E già nel Congresso, convocato il 4 luglio 1811, dopo ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] la lastra e lo zoccolo; avviamento che si rende in tal maniera permanente.
Bibl.: D. Gianolio, Il libro e l'arte della stampa, il sec. XV. - Agli albori del Cinquecento una vera rivoluzione si compie nell'arte del libro. Aldo Manuzio aveva fatto ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] la preistoria di talune regioni, è assai raro anche l'uso permanente dei rifugi naturali quali le grotte o i ripari sotto roccia. XVI, tornarono ad una relativa castigatezza: sopraggiunsero la Rivoluzione e quindi l'Impero, il quale, derivando dall ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...