CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] di sventura. Il seminario di Molfetta aveva una tradizione scolastica prestigiosa (vi aveva studiato Andrea Angiulli e lo ed ora ristampata in appendice a C. Cafiero, Rivoluzione per la rivoluzione. Raccolta di scritti, a cura e con introduzione di ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] Prina. Secondo la relazione del senatore L. Armaroli (Sulla Rivoluzione di Milano seguita nel giorno 20 apr. 1814..., Parigi, gran numero di giovani impegnandoli in una "attività" scolastica era pur sempre una grande opera di educazione sociale ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] delle due province: a questo scopo, il piano di riforma scolastica, attuato durante la sua missione, portò il numero dei maestri 1832, pp. 430, 432, 438, 454, 458, 460; A. Vesi, Rivoluzioni di Romagna del 1831, Firenze 1851, pp. 30-32, 50-56, 63; ...
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AMENDOLA, Giovanni
Giampiero Carocci
Nacque a Napoli, da famiglia di Sarno, il 15 apr. 1882. Dopo un primo tirocinio giornalistico fatto, giovanissimo, sotto la guida di E. Arbib, l'A. prese le mosse [...] avversario deciso del ministro Gentile e della sua riforma scolastica. Nell'aprile 1925 si fece iniziatore presso B 1924); P. Gobetti, Amendola,in La Rivoluzione Liberale,31 maggio 1925 (ora in Antologia della Rivoluzione Liberale,a cura di N. Valeri, ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] alle novità in campo socialista dopo la Rivoluzione d'ottobre. Ma le ostilità tra i Il problema della scuola in Italia, Roma 1912; Politica ecclesiastica e politica scolastica, ibid. 1913; Per l'assistenza civile, Firenze 1916; La Nouvelle Italie ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] Sardegna; nel 1868 in Toscana. Pais completò la sua formazione scolastica a Lucca e, dal 1874 al 1878, frequentò a Firenze governo d’Italia e delle provincie dalle guerre puniche alla rivoluzione graccana, I, Torino 1931) e varie riedizioni. Alla ...
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CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] tra quelli che gli espressero pubblicamente la loro solidarietà (Rivoluzione liberale, 5luglio 1925); e il 18 luglio, mentre di cui condivise l'indirizzo generale e la politica scolastica e nelle cui liste fu candidato alle elezioni politiche del ...
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Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] capo del governo tira fuori dal cilindro il preside-sindaco. Una rivoluzione copernicana per il sistema scolastico italiano, che dal 2016-17 consentirà ai dirigenti scolastici di scegliere i nuovi insegnanti da reclutare - per realizzare la mission ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] scientifica, Hermann. Intanto nel 1935 esce nella collana scolastica Sansoni, diretta dal Gentile, la sua versione sforzo di riprendere da Kant, ma tenendo conto di una nuova rivoluzione scientifica, la via critica della ragione.
Come si è detto, ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] di scuole in cui si insegnasse la scienza agricola".
Fallita la rivoluzione del '48, il C., conseguita un anno dopo la laurea liberale autentico: si occupò dei problemi dell'organizzazione scolastica, sia a livello universitario sia a livello medio ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...