Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] campagna anti-Lin Biao/anti-Confucio nel corso della 'rivoluzione culturale'.
A partire dalla metà degli anni ottanta c' movimento di reazione nei confronti dell'attenzione esclusiva, considerata 'scolastica', data al 'saggio in otto parti' (baguwen) ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] non è dunque il maestro della tradizione scolastica, il cui compito è quello di avviare Profilo di un intellettuale militante, Manduria 1993.
R. Altieri, La rivoluzione nonviolenta. Per una biografia intellettuale di Aldo Capitini, Pisa 1998, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] assiomatico, in grado di sostituirsi al dominio secolare della Scolastica non solo sul piano filosofico, ma anche su quello ).
Così Patrizi invita il papa a sostenere la sua rivoluzione culturale, promuovendo l’insegnamento del platonismo e del suo ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] Balzac ammira il latino di Descartes: chiaro e preciso, al tempo stesso più elegante e più denso di quello degli scolastici contemporanei. In matematica infine, il suo contributo decisivo è la nuova notazione algebrica, in cui la 'cifra' adottata e l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] emersi, è che la crisi non avvenne repentinamente.
La teologia scolastica e la dogmatica, che Ardigò era stato inviato a studiare di quella che si suole chiamare la ‘seconda rivoluzione scientifica’. All’esame di filosofia sostenuto negli anni 1865 ...
Leggi Tutto
CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , il C. ravvisava nella filosofia italico-pitagorica e poi platonico-scolastica, nel dualismo di s. Anselmo e nel panteismo del Bruno, permise il superamento del "separatismo" toscano nella pacifica rivoluzione "unitaria" del 27 apr. '59.
Il C ...
Leggi Tutto
Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] il pensiero occidentale fino al 16° secolo.
Dalla rivoluzione scientifica alla fisica relativistica e quantistica
Le discussioni sullo spazio che si svolsero nella scolastica medievale, entro i limiti della cosmologia tolemaica incorporata nei ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] ipotesi e accumulo di conoscenze sperimentali, alla rivoluzione scientifica in atto nell'ambito dell'astronomia amico accademico, di una dichiarazione di guerra contro la scolastica, l'astrologia giudiziaria ed ogni forma di rifiuto conservatore ...
Leggi Tutto
CALÒ, Giovanni
Luigi Ambrosoli
Nacque a Francavilla Fontana (Brindisi) il 24 dicembre 1882 da Torquato e da Teodora Argentina. Accostatosi, nel corso degli studi compiuti all'università di Firenze, [...] tra quelli che gli espressero pubblicamente la loro solidarietà (Rivoluzione liberale, 5luglio 1925); e il 18 luglio, mentre di cui condivise l'indirizzo generale e la politica scolastica e nelle cui liste fu candidato alle elezioni politiche del ...
Leggi Tutto
BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] assunto poi dal B. nei confronti della rivoluzione di ottobre.
La prima opera complessiva da B. L. Pasquetto, Il pensiero di A. B.,in Riv. di filosofia neo-scolastica,XXXVIII (1946), pp. 307-322; A. Vasa, La problematica di razionalismo critico ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...