DRAGO, Maria Giacinta
Giovanni Assereto
Nacque il 31 genn. 1774 a San Francesco di Albaro presso Genova da Giacomo e da Geronima Bottino (non da Francesca Montorsi, come molti biografi hanno erroneamente [...] la D. seguì con trepidazione l'inizio della carriera scolastica di Mazzini e la sofferta scelta, contro il volere marito, ma sempre con grande oculatezza.
La sconfitta della rivoluzione italiana riportò Mazzini sulla via dell'esilio e riempì Genova ...
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COSTAGUTI, Roberto Ranieri
Marta Pieroni Francini
Nato a Livorno da Mattia e Rosa Nocetti il 15 giugno 1732, compì i primi studi a Pisa presso i barnabiti e a sedici anni divenne novizio dei servi di [...] interpretazione di s. Tommaso e della scolastica. Il secondo fu provocato dall'atteggiamento 1818), Sansepolcro 1964; M. Pieroni Francini, Un vescovo toscano tra riformismo e rivoluzione. Mons. Gregorio Alessandri (1776-1802), Roma 1977, pp. 67 s., ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] apprezzare, le opere degli artisti, cosa che l'educazione scolastica non si preoccupa di insegnare. All'interno di questo stesso . Il G. legge il Risorgimento come storia di una rivoluzione, non importa se incompiuta: la sua grandezza sta "nell ...
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CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] del dispotico riformismo di Giuseppe II e della Rivoluzione francese: non a caso Pietro Verri componeva Lamberti, membro di una commissione agli studi eretta per attuare la riforma scolastica, e il 24 ag. 1805 lasciava questa incombenza per quella più ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] ; Pio VI e Viterbo durante il periodo della rivoluzione 1798-1799, ibid. 1899; Corrispondenza epistolare tra i Francesco Sarubbi (1878-1950) prete sociale e pioniere dell'educazione scolastica nella Calabria del Pollino, Cosenza 1999, pp. 137-144; ...
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PEZZOTTI, Giovanni
Gianluca Albergoni
– Nacque a Milano il 24 dicembre 1809, figlio cadetto di Carlo e Carolina Adrizzoli.
Il padre, originario di Trescore Balneario nella Bergamasca, si trasferì nei [...] e diligenza. Legati al mondo della formazione scolastica – e in particolare a gruppi di studenti patriottismo. Saggi storici, III, Milano 1887, pp. 368 s.; V. Ottolini, La rivoluzione lombarda del 1848 e 1849. Storia, Milano 1887, pp. 26, 59; G. ...
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FATTORI, Marino
Cristoforo Buscarini
Nacque a Cailungo, villaggio della Repubblica di San Marino, il 25 marzo 1832 da Giovanni e da Maria Veronesi. La famiglia era di modeste condizioni sociali, benché, [...] ormai largamente compartecipe dei principi riformatori della Rivoluzione francese e del liberalismo. Del resto, a quelle d'Italia) è una sintetica relazione sulla situazione scolastica nel Regno, che giudica debba essere presa a riferimento per ...
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DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] e che si occupò prevalentemente di problemi di politica scolastica.
Alla luce di una concezione statale, laica e progressista nostra rivoluzione politica", che, secondo il D., non era stata né una rivoluzione etica né una rivoluzione democratica. ...
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EVOLA, Filippo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Balestrate (Palermo) il 27 apr. 1812 (Arch. parr. di S. Anna di Balestrate, Liber renatorum, I, f. 51, n. 288) da Paolo, piccolo proprietario e rappresentante [...] d. 10 genn. 1843, che affidava ai vescovi l'organizzazione scolastica, l'E. curò la fondazione e fu sovraintendente delle scuole del Comune, di cui fu anche medico condotto.
Dopo la rivoluzione siciliana, il 9 apr. 1848 fu eletto pari spirituale del ...
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ESPOSITO, Michele
Carla Di Lena
Nato a Castellammare di Stabia (Napoli) il 29 sett. 1855 da Domenico e da Rosa D'Angelo, rivelò presto spiccate doti musicali e iniziò gli studi pianistici regolari sotto [...] pianoforte e P. Serrao per la composizione.
La sua brillante carriera scolastica scandita dalle tappe di nomina a maestrino a quattordici anni e di interrompere tale attività. In seguito alla rivoluzione bolscevica andarono perdute le edizioni delle ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...