Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] promulgata il 13 novembre 1859, che fissò la struttura scolastica del nuovo Stato unitario e fu profondamente influenzata da Watt (1736-1819), che aveva permesso la prima rivoluzione industriale, era relativamente ingombrante e costosa, non adatta ...
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Carlo Goldoni: Opere
Filippo Zampieri
Lo storico registra il giorno 25 febbraio 1707 come data di nascita di Carlo Goldoni, e, per scrupolo d'informazione, rammenta il nome del padre, Giulio, di professione [...] ben poche altre al di là degli studi scolastici, delle conoscenze giuridiche svogliatamente assorbite a Pavia, che egli amò era già scossa dai primi sussulti di quella Rivoluzione che poi, con un decreto dell'Assemblea Legislativa, doveva togliergli ...
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Mangiare e bere
Vinicio Ongini
La storia del cibo
La produzione del cibo inizia quando gli uomini da cacciatori diventano anche agricoltori. Cominciano a coltivare la terra e a conservare i cibi. E [...] una scuola elementare di Modena è stato proposto alla mensa scolastica, tra le altre vivande, anche il cuscus, il piatto lungo ritenute una stranezza. Solo nel 19° secolo, dopo la Rivoluzione francese, cominciò a diffondersi l'uso della forchetta e l' ...
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Le lingue dai Balcani all’Asia centrale
Marcello Garzaniti
L’edizione italiana dell’opera Ètnografiâ narodov SSSR: istoričeskie osnovy byta i kul´tury (1958), del geografo sovietico Sergej A. Tokarev, [...] cospicui nella formazione degli insegnanti, nella pubblicazione dei testi scolastici, nella stampa dei giornali e dei libri e nei della Carelia (Russia). A partire dagli anni della rivoluzione russa il careliano ha vissuto le alterne vicende di un ...
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Croce e la Spagna
Stefania Pastore
Il viaggio in Spagna e la nascita dell’ispanismo italiano
Del suo primo incontro con la Spagna il giovane Benedetto Croce lasciò un taccuino di viaggio, in cui annotò [...] primi trovatori provenzali, una sublime estetica platonico-agostiniana-scolastica, una estetica della età moderna ignorata, sebbene sia non rientravano nella sua ricognizione. La più grande rivoluzione in età moderna, la scoperta di un mondo nuovo ...
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Croce e Gentile storici della filosofia
Gregorio Piaia
Alla luce della comune ispirazione hegeliana, congiunta all’interesse (di matrice risorgimentale) per la tradizione filosofica nazionale, l’atteggiamento [...] carattere storico della filosofia italiana, in Id., I problemi della Scolastica e il pensiero italiano, 19633, pp. 212-13).
I il Risorgimento, come momento dialettico della negazione della Rivoluzione francese» (E. Garin, introduzione a G. Gentile ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] tra religione e filosofia (1909) e poi nei Problemi della scolastica e il pensiero italiano (1913). Emerge qui la convinzione che civili maturati nell’Italia liberale siano stati dissipati dalla rivoluzione fascista. La Storia d’Italia, per il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] una virtù?), mentre la seconda è al cuore della rivoluzione etica dell’economia di mercato.
La tradizione italiana dell’ virtù aristoteliche e stoiche, ma, dai Padri fino alla grande Scolastica, le riempì di nuovi contenuti e significati. Si pensi, ...
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Scienza greco-romana. Filosofia della Natura nella Tarda Antichita
Christian Wildberg
Filosofia della Natura
Durante la Tarda Antichità (200 ca.-700 d.C.) l’Impero romano e i paesi vicini subirono [...] seguito influenzò profondamente la filosofia araba e la scolastica medievale) era principalmente analitico e linguistico, e volte pari a 365 volte l’infinito. Filopono considera queste rivoluzioni come successioni di infiniti in atto, e l’idea che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusnaturalismo
Roberto Lambertini
Secondo Guido Fassò (Giusnaturalismo, in Dizionario di politica, diretto da N. Bobbio, N. Matteucci, G. Pasquino, 1983, ad vocem),
il giusnaturalismo è la dottrina [...] in pieno da quel movimento di pensiero noto come ‘seconda scolastica’, caratterizzato da una crescente importanza delle opere di Tommaso d’ pratiche che si andavano affermando, con la ‘rivoluzione commerciale’, nei mercati dell’Occidente, un altro ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...