La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] compreso come sviluppo interno del cristianesimo, e a partire non dalla Riforma, dalla Rivoluzione francese o dall’Ottocento, ma proprio dalla Scolastica. Tale movimento chiama in causa quattro fattori: la disgregazione del monachesimo; la formazione ...
Leggi Tutto
Gentile, Heidegger, la tecnica
Gennaro Imbriano
Le filosofie di Giovanni Gentile e di Martin Heidegger riposano, apparentemente, su presupposti persino incomparabili. Laddove Gentile recupera l’istanza [...] se si usa la prudenza di non ridurla a una scolastica opposizione tra presunte filosofie della storia. Il pensiero di filosofia italiana, Bologna 1959, 19672.
A. Del Noce, Il suicidio della rivoluzione, Milano 1978, pp. 5-17, 121-98.
C. Alunni, ...
Leggi Tutto
Gentile e Mussolini
Alessandra Tarquini
Gentile ministro della Pubblica Istruzione
Gentile giurò fedeltà al re Vittorio Emanuele III, come ministro della Pubblica Istruzione, il 31 ottobre 1922. Fino [...] e l’esame di Stato al termine di ciascun ciclo scolastico.
In realtà, la riforma Gentile modificò tutti i gradi e degli italiani, il partito, che custodiva il mito della rivoluzione fascista e rivendicava il proprio ruolo di artefice della conquista ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] trad. it. 1° vol, 1959, p. 103). Nell’evoluzione del pensiero scolastico sull’economia, egli distingue tre periodi: il primo, che va dal 9° un mercato all’altro: sono tutti segni di una ‘rivoluzione’ socioculturale, di nuove concezioni di vita e di ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] Statuti così come erano stati giurati, condannava di fatto la rivoluzione politica che si voleva operare. Né disarmò dinanzi alle minacce stessa.
Rispetto alla tradizionale e copiosissima letteratura scolastica sull'argomento, la posizione di A. non ...
Leggi Tutto
Spinoza nella storiografia filosofica e nell’attualismo di Gentile
Francesco Cerrato
Soltanto nel 19° sec. la filosofia di Baruch Spinoza viene definitivamente inclusa nel canone filosofico europeo. [...] quanto concerne l’interpretazione del rapporto tra Spinoza e la filosofia scolastica. Tuttavia, il confronto tra l’Ethica e le sue fonti e sviluppa, a giudizio di Gentile, la rivoluzione cartesiana consistente nell’atto di subordinazione della realtà ...
Leggi Tutto
L’università italiana e il pamphlet di Croce
Alessandro Savorelli
Dieci anni di battaglie sull’università
Il 7 e il 12 luglio 1914, a poche settimane dallo scoppio della Prima guerra mondiale, Croce [...] ’«autonomia» universitaria: «L’Italia, sorta dalla rivoluzione unitaria, ha assetto e tradizioni liberali e non -Bari 2002.
G. Tognon, Benedetto Croce alla Minerva. La politica scolastica italiana tra Caporetto e la marcia su Roma, Brescia 1990.
M. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] cinque secoli più tardi, non casualmente, all’apice della Rivoluzione papale, furono allora analizzati e portati a una sintesi con un metodo nuovo, più tardi chiamato scolastico, di conciliazione delle contraddizioni nei testi autoritativi e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] ’ delle civiltà, in Italia e fuori, si afferma la rivoluzione scientifica, e in questo quadro balza in primo piano il problema critico che gli è stata tributata e che ha prodotto tanta scolastica.
Facendo un’eccezione, si è citato a lungo; ma per ...
Leggi Tutto
Gentile: Rinascimento, Risorgimento, fascismo
Stefano Zappoli
Esiste un’obiettiva continuità tra questi tre termini del discorso gentiliano, l’ultimo dei quali, peraltro, oltre che coincidere con una [...] , anzi una “rivoluzione intellettuale”, senza la quale “la rivoluzione politica affidata alla sola dopo il 1929, considerando sia la ‘politica dei ritocchi’ alla riforma scolastica sia, ancor più, i Patti lateranensi, che colpirono Gentile come un ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...