Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Le filosofie cristiane
Michele Lenoci
I contributi offerti, nel secondo dopoguerra, dalle correnti filosofiche ispirate al cristianesimo non solo risentono di una serie di questioni discusse nei decenni [...] o perché ampliano l’originario orizzonte tematico della scolastica oppure perché giungono a conclusioni affini a quelle rapporto tra politica, economia e morale, fra tradizione e rivoluzione, fra ontologia e assiologia, fra filosofia e teologia. Il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] ma che costituissero il mezzo per raggiungere quella formazione scolastica che egli riteneva dovesse far parte del patrimonio di compilazione di tavole accurate relative ai periodi di rivoluzione dei satelliti di Giove gli avrebbe permesso di predire ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. La formazione del medico
Antoinette Emch-Dériaz
La formazione del medico
Nell'antica Grecia, la pratica del tirocinio medico, ovvero l'apprendistato al seguito [...] di identificare le malattie, è spesso detto scolastico. Gli storici della medicina generalmente hanno riconosciuto quelle che esistevano a Montpellier e a Parigi prima della Rivoluzione francese.
Le grandi scuole europee
A Edimburgo operò in primo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] a introdurre entro il corpo dell’elaborazione teologica scolastica grazie alla nozione di bene comune. I affermazione definitiva della società industriale che fa seguito alla rivoluzione industriale. Quella industriale è una società che produce ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] universitaria nel tardo Medioevo, adottando i metodi della scolastica, incentrati su lectio e disputatio, expositio, dubia, apre la strada a quella che è stata considerata la ‘rivoluzione’ di Morgagni, e che forse è stata in verità soprattutto ...
Leggi Tutto
Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] 'originario nucleo indistinto dell'ars medica scolastica; tale processo, abbozzato attraverso la provvisoria G.M. Lancisi (1710), e poi istituzionalizzato con la Rivoluzione francese, trova larga e immediata risonanza nella fase della Restaurazione ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] è divisa in quattro libri e strutturata come una summa scolastica; dopo aver risposto in modo metodico alle obiezioni, soltanto con la riscoperta dell'ermetismo greco e la rivoluzione paracelsiana l'arte sacra riacquisterà un nuovo vigore.
...
Leggi Tutto
Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] rilievo e di guida della città di Roma all’indomani della rivoluzione romana del 1848-1849, non mancò di prospettare momenti di per la loro immissione in diocesi, sulla formazione scolastica impartita nei seminari e sulla scelta degli stessi libri ...
Leggi Tutto
Pena
Massimo Pavarini
di Massimo Pavarini
Pena
Introduzione: alcune utili distinzioni
Pene di fatto e pena legale
Una nozione sociologica di pena che si limiti a coglierne i profili descrittivi si [...] asservita alla produzione della forza lavoro salariata nell'Inghilterra della rivoluzione industriale; dalle opere di David Rothman (v., 1971 prima dell'intervento penale, con la discriminazione scolastica, con l'intervento delle agenzie di controllo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] giustificare le sue posizioni, la prima scuola di scolastici italiani, quella del magister della Facoltà di medicina , di cui si parlerà diffusamente nella sezione dedicata alla Rivoluzione scientifica (v. V).
Bibliografia
Ashworth 1986: Ashworth, ...
Leggi Tutto
classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...