Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] o di corto raggio, interna o esterna alla provincia.
Rivoluzioni di paese
Anche la pianura rurale che si trova al centro – sono oltre 4000 i lavoratori che ottengono una licenza scolastica nei primi quattro anni dall’istituzione delle 150 ore. Nel ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] , in Germania nell'età bismarckiana, in Russia dopo la Rivoluzione del 1905. Questa nuova definizione, benché presenti indubbi vantaggi sul piano della tipologia, rischia di essere scolastica ed estrinseca, nella misura in cui, dando una definizione ...
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Le culture popolari e l'impatto con le regioni
Pietro Clemente
Il punto di partenza
Culture popolari, l’impronta iniziale La storia che si cercherà di rappresentare ha i ritmi e i cambiamenti di scenario [...] termini, una prossimità sociale e una medesima esperienza scolastica (Q. Antonelli, L’archivio della scrittura in Belgio, ha usato questo ambito per una sorta di rivoluzione anche negli studi e nel modello di antropologia della collaborazione, ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] dell'organizzazione di appartenenza. Il diffondersi dell'istruzione scolastica, inoltre, ha aumentato, in media, l , G., La révolution française, Paris 19572 (tr. it.: La rivoluzione francese, Torino 1958).
Lienhardt, G., The Shilluk of the upper Nile ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] noto per essere tra i promulgatori dell'anatomia scolastica medievale, e ancora l'anatomista Charles Estienne (1504 . I, pp. 247-272.
‒ 1995: Cimino, Guido, Rivoluzione come mutamento dei nuclei concettuali di fondo: l'esempio della neurofisiologia ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] del cristianesimo attribuendone la responsabilità alla scolastica mendicante. Cipriano, Lattanzio, Ilario contrasti, «Rinascimento», 12, 1972, pp. 3-21; Id., Rinascite e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Bari 1990, pp. 131-196 ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] quanto meno a quella officina che ne era la vita scolastica; la riforma degli studi ecclesiastici voluta da Pio XI; l di vivere e di operare – distrutta nel secolo decimonono dalla rivoluzione e dal criticismo»108. Qui, ancora, Amendola chiamava in ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] soggetti alcune esperienze essenziali come la partecipazione scolastica, l'occupazione nel settore industriale, l la terza infine è quella in cui l'industrializzazione è avviata dalle rivoluzioni comuniste, come in Russia e in Cina. In tutti i casi è ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] , se così si può dire, agli sviluppi della politica scolastica del Regno sabaudo prima, e della Repubblica italiana poi. la Scozia. Non a caso, i valdesi salutarono con favore la Rivoluzione francese (1789) e l’era napoleonica, che li riconobbe come ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] tra noi sempre in peggio, e non per sola colpa della rivoluzione, né sperando meglio per l’avvenire, n’ebbi sentimento vivacissimo, in mano – ove necessario promuovendo la sua alfabetizzazione scolastica proprio a questo scopo – con la fiducia che ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...