La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] che nel mondo latino fu alla base di trattati sulle rivoluzioni mondiali o sull'astrologia universale, come quelli di Giovanni di situ et forma aque et terre, una originale spiegazione scolastica di luoghi aristotelici e tolemaici; fra questi scritti ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] non urtare contro la società stessa che rappresenta la rivoluzione, il Risorgimento: troppi legami uniscono la mediocrità nel giudicar d'una scuola che quella di un'astratta scolastica definizione d'«arcadia».
Restava alla superficie, anche in tutta ...
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Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] 1940. L'indomani, domenica, per festeggiare il buon esito scolastico dei ragazzi, Gavagnin portava a Roma in gita tutti i pp. 387-390, e Id., Scritte e cartelli anonimi nella rivoluzione del 1848 a Venezia, in Non uno itinere. Studi storici offerti ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] uno dei momenti più alti del dispotismo illuminato ("la rivoluzione più felice della quale possa parlare la storia", scrive G. Scarabello, Il Settecento, p. 637.
256. G. Gullino, La politica scolastica, pp. 1-45.
257. Ibid. pp. 45-66; Bruno Rosada, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] e dal De civitate Dei di Agostino a testi scolastici comuni di dialettica e di retorica, da Cicerone a dantesca, cit., p. 99-100.
[86] Cfr. E. GARIN, Rinascite e rivoluzioni. Movimenti culturali dal XIV al XVIII secolo, Roma-Bari, Laterza, 1975, pp. ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] avverrà), senza investire troppo in una compiuta educazione scolastica per il figlio naturale.
Leonardo aveva dodici anni nella chiesa di Saint-Florentin, poi devastata durante la Rivoluzione. Pare solo una leggenda quella narrata da Vasari, secondo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] tradizione scritta. Non è dunque una chirurgia di impianto scolastico come quella del suo maestro, anche se mostra di Butterfield 1962: Butterfield, Herbert, Tarda affermazione della rivoluzione scientifica nel campo della chimica, in: Butterfield, ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] in scena di Leonardo produsse una vera e propria rivoluzione nella cultura e nella pratica delle macchine.
Una 81: Fioravanti, Gianfranco, Università e città. Cultura umanistica e cultura scolastica a Siena nel '400, Firenze, Sansoni, 1980.
Fiore 1992 ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] 'antica alleanza' (l'Antico Testamento), in opposizione ai moderni, i 'fedeli della rivoluzione cristiana'; 4) i rappresentanti della speculazione scolastica prearistotelica (fino alla generazione del 1220-1230), invecchiati rispetto ai successori, i ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] Torino 2010, p. 5.
7 C.M. Cipolla, Le tre rivoluzioni e altri saggi di storia economica e sociale, Bologna 1989.
8 L ad ispirare il pensiero economico moderno grazie ai teologi tardo-scolastici, ma anche perché senza le sue opere di carità, ...
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classe
s. f. [dal lat. classis, di origine incerta]. – 1. Ciascuna delle cinque categorie in cui fu divisa, in base al patrimonio fondiario, la cittadinanza di Roma, nell’ordinamento timocratico introdottovi, secondo la tradizione, da Servio...
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...