Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] 30 al 50%. (Ciò significa che, per quanto riguarda la produzione agricola, il rapporto fra paesi sviluppati e paesi arretrati è solo di 1 e quelli che si rifanno alla Cina. Prima delle rivoluzioni che hanno condotto ai nuovi sistemi sociali, Russia e ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] sè un fattore di differenziazione nello sviluppo della produttività agricola nelle due regioni. A questa situazione si può tuttavia aumento della produttività seguito all'avvento della rivoluzione industriale ha alimentato la speranza che finalmente ...
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Economia
Sergio Ricossa
di Sergio Ricossa
Economia
sommario: 1. Tra scienza e politica: contenuti e metodi. 2. Dalla contabilità aziendale alla contabilità nazionale. 3. Lo sviluppo economico. 4. Le [...] 100 (e oggi 10 o 15, dopo i progressi della tecnica agricola: v. Fourastié, 1969, pp. 121 ss.). Fino alla metà 1956). La macchina a vapore di Watt aveva sospinto la rivoluzione industriale, sebbene sciupasse il 99% dell'energia contenuta nel carbone: ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] imperiali avevano bisogno di alcuni tipi di prodotti agricoli e di minerali, le economie coloniali furono obbligate tra il 1974 e il 1975, in seguito a una rivoluzione interna.
La decolonizzazione può dunque essere spiegata, entro certi limiti ...
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ECONOMIA E SOCIETÀ
Richard Swedberg e George Dalton
Sociologia economica
di Richard Swedberg
Introduzione
Intorno al 1800 il concetto di 'economia' divenne estremamente importante nell'ambito della [...] dei Turchi nei Balcani e in Nordafrica, alla Rivoluzione francese, alla carestia che colpì l'Irlanda negli o anche meno la quota nazionale di forza lavoro impiegata nel settore agricolo.
Le società contadine dei paesi come la Francia e la Germania ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] . Inoltre in Francia non ebbe luogo uno sviluppo dell'impresa agricola quale si era avuto in Inghilterra.
Nel sec. XVIII, il fatto che, in questi paesi, la prima fase della rivoluzione industriale non venne portata a compimento entro il sec. XIX, ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] dire che nell'Islam di allora era già in vigore un catasto agricolo simile a quello tuttora vigente in Italia, ove non si computa il a finire" (ibid., pp. 602 e 608-609).
La Rivoluzione del 1789 se da un lato cancellò una tassazione così regressiva ( ...
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Capitale
Giorgio Lunghini
Introduzione
'Capitale' è un termine tratto dal linguaggio comune, con cui si indica normalmente qualsiasi forma di ricchezza accumulata e accantonata, che consenta di ottenere [...] il lavoro è diventato lavoro salariato.
La rivoluzione del 1789 e la rivoluzione industriale sono ancora lontane; tuttavia i fisiocratici teoria, che l'unica attività produttiva sia quella agricola e che le diverse terre abbiano diversa fertilità, ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] nome del suo autore, è divenuto d'uso corrente parlare di rivoluzione keynesiana (v. Keynes, 1936).
Keynes contesta il punto di vista pubblica di natura amministrativa, propria di un'economia agricola e di un ordinamento statuale ancora semplice, si ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] mutarsi della struttura produttiva, da prevalentemente agricola a prevalentemente terziaria: questi e altri Non diversamente, in America, Thomas Paine saluta e segue la Rivoluzione con un giornale intitolato "The crisis", che dà alle vicende della ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...