CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] diffondere le quali proponeva anche la creazione in tutti i comuni di scuole in cui si insegnasse la scienza agricola".
Fallita la rivoluzione del '48, il C., conseguita un anno dopo la laurea in medicina sebbene nello stesso anno avesse abbandonato ...
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Cina, storia della
Silvia Moretti
Un paese enorme, un'antichissima civiltà
La civiltà cinese è una delle più antiche del mondo: già tra il 3° e il 2° millennio a.C. governavano sulla Cina le prime dinastie [...] del 20° secolo, saranno i contadini, base della produzione agricola e della potenza militare.
Nella Cina arcaica, come in Nel 1911 l'antichissimo impero cinese fu abbattuto da una rivoluzione democratica guidata da Sun Yat-sen, un medico cantonese ...
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DUMINI, Amerigo
Sandro Setta
Nacque a Saint Louis (Missouri, USA) il 3 genn. 1894 da Adolfo, pittore ed antiquario, e Jessie Wilson. Sebbene cittadino statunitense, allo scoppio della prima guerra mondiale [...] turbata dalle agitazioni sociali dell'epoca, minaccianti una rivoluzione bolscevica. A Firenze si iscrisse dapprima all' invii al confino.
Nel maggio del 1934 Mussolini gli offri una tenuta agricola a Derna, con l'obbligo di non tornare in Italia.
In ...
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BIANCHERI, Giuseppe
Carlo Pinzani
Nacque a Ventimiglia il 2 dic. 1821 da Andrea e da Caterina Isnardi di Loano, in una famiglia appartenente alla borghesia agricola e commerciante, in cui circolavano [...] successo personale fu il rigetto delle sue dimissioni da presidente della Camera, il 29 marzo 1876, in seguito alla "rivoluzione parlamentare" e alla caduta della Destra. In quell'occasione Depretis - che era successo a Minghetti alla presidenza del ...
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carestia
Silvia Moretti
Morire per mancanza di cibo
Una carestia si verifica quando, in un'area geografica più o meno vasta, viene a mancare l'elemento principale dell'alimentazione per la popolazione: [...] Settecento e l'Ottocento in Europa e nei paesi più ricchi i grandi progressi nella coltivazione e nella produzione agricola, la rivoluzione dei trasporti e gli sviluppi nel campo dell'igiene e della scienza medica determinarono un po' alla volta la ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] che gioca nella direzione di una continuità con l’età della rivoluzione scientifica e l’Illuminismo.
Ritorno all’antico e nascita di loro valore nell’ambito di tutta l’esperienza umana (Valla, Rodolfo Agricola, J.L. Vives, P. Ramo). L’attività di L ...
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Periodo più recente dell’età della pietra, definito dall’uso di strumenti di pietra levigata mentre perdurano, sempre più perfezionati, strumenti di pietra scheggiata, di tradizione paleolitica. Il N. [...] cibo con l’allevamento del bestiame e l’agricoltura.
La rivoluzione neolitica
Le zone in cui furono addomesticati per la prima volta (vantaggio selettivo demografico delle popolazioni a economia agricola rispetto a quelle basate sulla caccia e pesca ...
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Movimento tendente a favorire la cooperazione politica, economica e culturale tra gli Stati del continente americano.
Le origini
La sua origine può essere rinvenuta nel pensiero di S. Bolívar, che ne [...] quando la necessità di trovare nuovi mercati per la produzione agricola e industriale risvegliò l’interesse statunitense per l’area diffusione del comunismo, finché l’esito vittorioso della rivoluzione cubana (1958) e il progressivo avvicinarsi del ...
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(nederl. Limburg) Regione storica dei Paesi Bassi situata per la massima parte sulla sinistra della Mosa, ma comprendente anche un lembo sulla destra, al confine con la Germania; è territorio quasi interamente [...] ./km2) la parte meridionale (Hesbaye e zona vicina) è agricola (cereali, barbabietola, frutta, foraggi); centri principali sono Saint- (1815), parte del L. fu annessa alla Prussia; dopo la rivoluzione belga (1830) il L. fu diviso tra Belgio e Paesi ...
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Avventuriero e scrittore politico (Poggio a Caiano 1730 - Pisa 1816). Medico in Asia Minore fino al 1755, prof. d'italiano e commerciante a Londra, in questa città si legò d'amicizia con B. Frank lin e, [...] questo, si trasferì nel 1773 in Virginia ottenendo una concessione agricola, dalla quale ebbe subito risultati magnifici. Convinto indipendentista anche prima che scoppiasse la rivoluzione delle colonie americane, nel 1779 fu inviato in Europa dagli ...
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tecnosfera s. f. L’insieme delle strutture, delle infrastrutture e degli strumenti costruiti dall’essere umano utilizzando tecnologie sempre più avanzate, concepito nella materialità dei manufatti prodotti e studiato per i modi nei quali interagisce...
verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...