FERRERO DELLA MARMORA, Alberto
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 6 apr. 1789, dal marchese Celestino e da Raffaella Argentero di Bersezio, secondogenito di tredici figli.
Celestino (7 luglio 1754-30 [...] abbandonato la carriera militare. Influenzato dagli ideali della Rivoluzione francese, nutrì per un certo periodo simpatie repubblicane. una rivolta di pastori che avevano attaccato la proprietà agricola e gli "stabili", ossia le ex terre comuni, ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] . A Casalmaggiore, dove aveva fondato un’azienda agricola denominata La Fiammetta nella quale si tutelavano e Parma. Tre anni dopo prese parte come attore al film Prima della Rivoluzione, diretto dal regista Bernardo Bertolucci che, con il padre, il ...
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CICOGNANI, Luigi
Francesco Surdich
Nacque a, Lugo (Ravenna) il 13 nov. 1857 da Ermenegildo e, da Francesca Pisotti. Compì i suoi studi prima a Imola e a Bologna, e poi all'università di Pisa e di Roma, [...] . Egli si sarebbe però trovato coinvolto nella rivoluzione scoppiata nei paesi vicini, dell'Uollo e nella suo parere, se convenientemente utilizzata, un'ottima stazione agricola, particolarmente adatta per la coltivazione del cotone. Indubbiamente ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] , al giornale che ne prese il posto, L'Iniziativa, a La Rivoluzione liberale di P. Gobetti, a La Rassegna dell'Est e a Il caro fin dal 1924.
Sull'argomento pubblicò, in seguito, L'emigrazione agricola nella Francia del Sud Ovest (s.l. né d., estr. ...
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MALANIMA (Magnanima), Luca
Marco Cini
Nacque a Calci, presso Pisa, da Francesco e da Luigina Rossi; fu battezzato nella locale prepositura il 3 marzo 1737. Pur non laureandosi, è certo che frequentò [...] passibili di applicazioni pratiche al campo agricolo. L'afflato riformatore del M. Id., Per una storia illuministica, Napoli 1973, pp. 450 s.; C. Bordini, Rivoluzione corsa e illuminismo italiano, Roma 1979, pp. 59-68; A. Rotondò, Il pensiero ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] delle responsabilità di capo famiglia. Partecipò alla rivoluzione partenopea del 1799, entrando nel Corpo municipale e pubblicò la sua prima opera, la traduzione della Vita di Agricola di Tacito. Questo lavoro ottenne una certa fama, come è ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] il mercato si potesse frenare la disgregazione del sistema agricolo nella provincia senese, nel 1841 il L. fu su questa proposta incontrò l'opposizione di Baldasseroni.
In seguito alla rivoluzione del 27 apr. 1859 il L. fu costretto a riparare ...
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DUPUY, Alfonso
Bruno Signorelli
Nacque a Milano il 17 nov. 1811, da Carlo Filippo e Teresa Ostinelli. Fu architetto e segretario di Maria Cristina di Borbone Napoli, regina vedova del re di Sardegna [...] (G. Caligaris, in Le Apertole: una tenuta agricola sabauda alla fine del '700. La chiusura di industriali, Biella 1889, p. 249; C. Boggio, Lo sviluppo edilizio di Torino dalla Rivoluzione francese…, in Atti d. Soc. d. ing. e arch. di Torino, LI ...
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CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] illuministiche subirono un progressivo annacquamento. Le notizie della Rivoluzione francese l'allarmarono e lo convinsero, insieme all'influsso del Fiumicino ed il miglioramento della produzione agricola.
Durante il successivo periodo francese, il C ...
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CALZONI, Alessandro
Carlo Poni
Nato a Bologna il 28 febbr. 1807 da Giuseppe e da Maria Gavaruzzi, di umili condizioni, per diversi anni lavorò in un piccolo laboratorio di fusioni in peltro per la fabbricazione [...] , dovette confermare il C. nel suo indirizzo e indurlo a produrre più complessi strumenti agricoli, ad esempio le pompe idrauliche. Negli anni della rivoluzione (1848-49) passò anche alla fabbricazione di armi e cannoni, quattro dei quali produsse ...
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verde
vérde agg. e s. m. [lat. vĭrĭdis, der. del tema di virere «esser verde (detto delle piante), esser vigoroso» di etimo oscuro]. – 1. agg. Nome (colore v. e, come s. m., il verde) di uno dei colori dello spettro della luce visibile, corrispondente...
terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri in media) e il quarto in ordine...