GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] risultati più recenti raggiunti soprattutto inInghilterra nella scuola di Robert Willis in cui delineava con grande chiarezza lo stato economico e industriale del paese e intuiva le linee di sviluppo della rivoluzioneindustrialein Piemonte (v. in ...
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FORLANINI, Enrico
Enzo Pozzato-Armando Silvestri
Nacque a Milano il 13 dic. 1848 dal medico Francesco e da Marianna Rossi. Nella città natale compì quattro anni di studi tecnici, passando poi al collegio [...] studi precedenti - poté laurearsi ingegnere industriale già nel 1876.
Ripresa la suoi studi ed esperienze sui solidi di rivoluzione effettuati a Forlì (1895-96), egli ", costruiti in Germania (tipo Zeppelin e Schuette-Lanz), inInghilterra e negli ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...