FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] , divenuti urgenti in relazione al diffondersi della rivoluzioneindustrialein Europa. Negli i 29.000.000 di ducati. La marina militare, rafforzata dopo lo smacco subito dall'Inghilterra, fu dotata anche di navi a vapore, e assorbì tra il '41 ed il ...
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MONGENET, François-Balthazard
Corrado Binel
– Nacque nel 1769 a Villersexel (Besançon) da Richard, che fu consigliere di Luigi XVI e duca di Renaucourt, e da Marie-Anne Grojan.
Discendente di una nobile [...] agli albori di una vera e propria rivoluzioneindustriale. In un’epoca in cui la sfida tecnica era incentrata sulla di ghisa dalla Toscana e dall’Inghilterra. A sancire lo sviluppo, soprattutto qualitativo, dell’azienda in quegli anni, giunse nel 1844 ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] i più vicini Bagnara e Balzaretti; viaggi in Italia, Francia e Inghilterra ne allargano le già ampie vedute. Coerentemente attualità nel moderno contesto dei rapporti tra arte e rivoluzioneindustrialein Italia, possono servire di base: C. Bologna, ...
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GIULIO, Carlo Ignazio
Vittorio Marchis
Nacque a Torino l'11 ag. 1803 da Carlo Stefano e Barbara Millet, figlia di commercianti di origine francese.
Il nonno paterno del G., Domenico, aveva esercitato [...] risultati più recenti raggiunti soprattutto inInghilterra nella scuola di Robert Willis in cui delineava con grande chiarezza lo stato economico e industriale del paese e intuiva le linee di sviluppo della rivoluzioneindustrialein Piemonte (v. in ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] 22 ag. 1839), l'avvenuta creazione dell'Ordine. Al ritorno inInghilterra (maggio 1840), dopo un nuovo periodo di malattia chiusosi con una abbandonate a se stesse nelle città in piena rivoluzioneindustriale; in particolare la sensibilità del G. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] subito nel nuovo esilio.
Sbarcato inInghilterra il 12 genn. 1855, il la libertà potrà venire solo dalla "rivoluzione" in una prospettiva non più separatista, ma nazionale in un momento in cui alla crisi agraria si è aggiunta quella industriale: ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] borghesi italiani" che evoca quella avvenuta inInghilterra fra industriali e agrari circa un secolo prima, 1971; F. De Felice, Serrati, Bordiga, G., e il problema della rivoluzionein Italia. 1919-1920, Bari 1972; M.L. Salvadori, G. e il problema ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] acquistarsi o riconquistare l'indipendenza economica, inInghilterra o altrove, né tutto gli e peggio che dopo la rivoluzione del '20.
Il dissenso in primo luogo, nel senso di una ormai rigida condanna del "produttivismo" capitalistico-industriale ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] 12 luglio scriveva al Priocca che se la rivoluzione aveva rovinato il Piemonte, la paura della controrivoluzione e conflitti endemici di interessi. InInghilterra, osservava egli, "si è da per condannare il privilegio industriale e perorare forme di ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] " fu un periodo di progresso economico, di rivoluzioneindustriale e di modernizzazione, di notevole rigoglio culturale e Francia e Inghilterra sottoscrivendo, il 26 apr. 1915, il patto di Londra, che impegnava l'Italia a entrare in guerra entro ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...