Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] gran maestro dell’o., ricompensava con l’iscrizione a esso coloro che avevano particolari meriti. Soppressi dalla Rivoluzionefrancese (1791) perché contrari al principio dell’eguaglianza, gli o. cavallereschi risorsero con Napoleone I che creò (1802 ...
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(o eguaglianza) Condizione di cose o persone che siano tra loro identiche, o abbiano le stesse qualità, gli stessi attributi in ordine a determinate relazioni. In particolare, condizione per cui più persone [...] u. più sostanziale che saranno solo le dottrine e i movimenti socialisti a reclamare. La stessa u. perseguita dalla Rivoluzionefrancese in nome dell’abolizione dei privilegi nobiliari fu del resto quella di tipo liberale; tra le varie componenti che ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] completa ristrutturazione di tale disciplina. I primi anni della Rivoluzione videro L. impegnato nei lavori accademici e in particolare Alla sua morte, i suoi manoscritti furono acquistati dal governo francese e inviati all'Institut. Le opere di L. ( ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] , però, suggerisce un'altra ipotesi. Sull'onda dei grandi sconvolgimenti seguiti alla Rivoluzionefrancese, può darsi che molti vecchi luoghi comuni siano stati finalmente ritenuti criticabili. Ipotesi, questa, che sembra non sussistere, dato che ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzionefrancese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] e ben presto divenne la più prestigiosa istituzione scolastica francese. Se il matematico Lazare Carnot (1753-1823), l analytiques delle lezioni tenute a Torino. Dal 1830, dopo la Rivoluzione di Luglio e la cacciata di Carlo X di Borbone, anche ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Aspetti istituzionali della matematica
Gert Schubring
Aspetti istituzionali della matematica
Panorama degli sviluppi istituzionali nei secc. XVI e XVII
All'inizio dell'Età [...] la strada al vasto programma di riforma dell'insegnamento avviato nel corso della Rivoluzionefrancese.
La Rivoluzionefrancese
La Rivoluzionefrancese comportò un radicale mutamento delle funzioni e delle forme istituzionali dell'insegnamento della ...
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L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] e dei loro logaritmi, soprattutto in seguito all'adozione del grado come unità di misura dell'angolo stabilita dalla Rivoluzionefrancese.
La prima metà del XIX sec. è anche l'epoca in cui numerose applicazioni richiedono l'introduzione, accanto alle ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] des Sciences di Torino, la sua città; ma ben presto prese il posto di Euler a Berlino, e poi, un anno prima della Rivoluzionefrancese, si trasferì a Parigi per il resto della vita. La sua opera omnia comprende solo 14 volumi, ma in essi c'è ...
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L'Ottocento: matematica. Immagini della matematica nell'Ottocento
Umberto Bottazzini
Immagini della matematica nell'Ottocento
Il panorama della matematica negli ultimi decenni del XIX sec. è per molti [...] a scomparire con la caduta di Napoleone. Il ritorno alla 'normalità' precedente ai turbinosi rivolgimenti provocati dalla Rivoluzionefrancese non cancella la memoria di quella fugace esperienza, pur se sostenuta da armi straniere, che lascia nella ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...