BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] e all'esterno del movimento anarchico fino al 1965. Particolare interesse riveste il suo atteggiamento nei confronti della rivoluzionecubana, che gli anarchici, dopo un iniziale favore, avevano aspramente criticato. Ma in seguito al tentato sbarco ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] : percorsi di una difficile identità, a cura di L. Valenzi, Napoli 2008, pp. 32-36, 77-80; O. Pappagallo, Il PCI e la rivoluzionecubana, Roma 2009, pp. 48, 65 s., 109, 151-156; M. Galeazzi, Il PCI e il movimento dei Paesi non allineati, 1955-1975 ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] un ruolo importante di mediatore culturale tra l’Italia (e la Francia) e l’America Latina: raccontò l’evoluzione della rivoluzionecubana, la morte di Guevara, le lotte contadine in diversi Paesi, il colpo di Stato in Cile. E poi altre vicende ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] lotte d'indipendenza nazionale, da quella greca a quella cubana, avevano avuto la solidarietà dei socialisti, rappresentati anche che si era impegnato a tenere un corso sulla Rivoluzione francese. L'iniziativa, accolta con aperte minacce da parte ...
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NONO, Luigi
Angela Ida De Benedictis
NONO, Luigi. – Nato il 29 gennaio 1924 a Venezia, secondogenito di Mario e di Maria Manetti, già nell’ambito familiare ebbe i primi stimoli per la sua formazione [...] , questa seconda azione scenica segnò l’acme del periodo politico di Nono: dalla Comune di Parigi alla rivoluzione russa del 1905 a quella cubana ecc., varie sommosse per la libertà vi vennero lette attraverso il ruolo svolto dalle donne, simbolo di ...
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FELTRINELLI, Giangiacomo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 19 giugno 1926, da Carlo, industriale del legname, e da Giannalisa Gianzana; di famiglia ricchissima, era l'erede di una grande fortuna.
Una [...] Indocina e il "risveglio dell'Africa". La politica estera cubana, dopo alcune incertezze, soprattutto ad opera del ministro E revisionismo... ma anche della ipotesi che si possa compiere una rivoluzione socialista senza la critica delle anni" (p. 19). ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] da Aldo Moro, subentrato al ministero).
Dopo l'inizio della Rivoluzione culturale (1965), la Cina cessò quasi del tutto i rapporti Alfa Romeo e di motociclette Guzzi per la polizia municipale cubana, tanto che la Cogis divenne in pochi anni uno dei ...
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castrismo
s. m. [dal nome dell’uomo politico cubano Fidel Castro (n. 1927)]. – Indirizzo ideologico e politico che, a partire dalla rivoluzione cubana (1959) guidata da Fidel Castro, ha ispirato, soprattutto negli anni ’60 del Novecento, alcuni...
chavista
s. m. e f. e agg. Chi o che si richiama a Hugo Chávez. ◆ Violenza e duri scontri a Caracas tra gli oppositori del governo, scesi in piazza per difendere una delle domocrazie più antiche dell’America Latina, e i sostenitori del presidente...