Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] una dittatura di maggioranza, della larga maggioranza interessata alla rivoluzione e al nuovo assetto sociale. Ma è democratico anche al parlamentarismo e, in generale, a una situazione di permanente contrasto tra governo e popolo, con danno per la ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] per il venir meno della contrapposizione tra membri permanenti, il Consiglio ha così cercato nuove strade, 99-256; A. Gattini, Il "common heritage of mankind". Una rivoluzione in diritto internazionale?, in Comunicazioni e studi, 1985, pp. 651 ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] il comandante inglese gen. Henry Hamilton. L'estendersi della rivoluzione alle vaste regioni del nord e dell'ovest pose i 13 contare poco più che sui 16 mila uomini dell'esercito federale permanente. Il nord era ben provvisto di materiale umano, ma ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] - L'associazione è l'unione di più persone che cooperano in modo permanente per il raggiungimento d'uno scopo comune non di lucro. Essa deriva dal principio della libertà del lavoro e la Rivoluzione francese consacrò l'avversione generale contro le ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] della guerra mondiale viveva nell'Impero germanico una colonia permanente di oltre 100.000 Italiani. A questa è aveva sentito risonar d'ogni lato, insieme con le grida della rivoluzione, l'inno al godimento della vita celebrato come il solo bene dell ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] tempo gli ambienti moderati che con il loro malcontento permanente creano una specie di alone di vaga simpatia intorno del futurismo e dell'immaginismo. Scomparsi nel turbine stesso della rivoluzione i soli poeti puri che la nuova Russia ha dato al ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] doveva essere sostituito a breve scadenza da uno statuto permanente.
Due tentativi furono compiuti per stabilire la costituzione del 1911, un ammutinamento che fu il primo episodio della rivoluzione.
Il reggente dell'impero si rivolse per aiuto a Yüan ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] portare le unità di pace sul piede di guerra: sono previsti durante la permanenza in essa due richiami, uno di 30 e l'altro di 15 in poi (1868 ad oggi). - Mentre, attraverso una rivoluzione, la corona riusciva a riconquistare il potere assoluto, e se ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] fu di 87.700. Tale emigrazione transoceanica era in gran parte permanente, perché i rimpatrî da quei lontani paesi oscillavano, secondo gli emigrati all'estero, sono venuti a trovarsi tra le due rivoluzioni: tra il 1830 e il 1863. Ma, naturalmente, ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] un suo proprio diritto, ha organi centrali e permanenti di governo, organizzazione e configurazione supernazionale. Per Sede, di fronte al pericolo turco e all'aggravarsi della rivoluzione religiosa in Germania, Clemente VII s'induceva a dare a Carlo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzione permanente, affermò il principio dell’autosufficienza della rivoluzione russa, e la corrispondente...