DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] paese esclusivamente agli indigeni. Angosciato per i contrasti e le incomprensioni, Onor finì per togliersi la vita sparandosi un colpo di rivoltella.
Dopo la positiva esperienza in Somalia, il 16 sett. 1916 il D. fu chiamato a ricoprire l'ancora più ...
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DONÀ (Donato, Donado), Ermolao
Paola De Peppo
Nacque a Venezia presumibilmente alla fine del XIV secolo ed appartenne al ramo di S. Maria Fonnosa, "senza Rose". Era figlio di Nicolò "dalle Trezze", [...] ducale Ulisse Aleotti e in seguito tutti gli altri prigionieri (tale l'accordo stipulato nella chiesa di S. Biagio di Rivoltella).
Nello stesso anno 1448, comunque, ritroviamo il D. avogadore di Comun, carica che aveva già ricoperto nel '39 e nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] ’anno seguente e, poco dopo averla inviata a Firenze, il 17 ottobre 1910 si toglie la vita sparandosi con una rivoltella.
L’opera
L’opera di Michelstaedter è, di fatto, interamente postuma. Tranne quattro articoli usciti su quotidiani locali tra il ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] grave tragedia sconvolse la sua vita familiare. Il primogenito Raffaello si suicidò al suo cospetto con un colpo di rivoltella a seguito del diniego del denaro necessario a ripianare un debito di gioco. Parenzo cercò di reagire concentrandosi sull ...
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PEZZI, Francesco
Claudia Bassi Angelini
PEZZI, Francesco. – Nacque a Ravenna il 30 agosto 1849 da Paolo e da Virginia Bonelli.
Attratto dalle idee di Giuseppe Mazzini fin da quando era giovane studente [...] » (Bassi Angelini, 2004, p. 145), come scrisse ad Annunziata Trambi, compagna degli ultimi anni.
Morì sparandosi un colpo di rivoltella alla tempia nel Parco delle Cascine, a Firenze, il 22 luglio 1917.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Firenze ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] di reciproca stima. Dopo una segreta trattativa tra il M. e gli emissari dello Sforza, si giunse così al trattato di Rivoltella (18 ott. 1448), che prevedeva la spartizione del dominio visconteo tra Venezia e lo stesso Francesco Sforza. Si spianava a ...
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PANCERA, Antonio
Cesare Scalon
PANCERA, Antonio. – Figlio di Andrea di Davide, nacque a Portogruaro verso il 1350, come propone Paschini (1932), o attorno al 1360, secondo Girgensohn (2006).
Discendente [...] : si vedano a questo proposito il libro delle Sentenze di Pietro Lombardo scritto per il cardinale Ardizzone da Rivoltella nella seconda metà del XII secolo (S. Daniele del Friuli, Biblioteca civica Guarneriana, Guarneriano 42) e i Notabilia ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] il 15 sett. 1448 nella battaglia di Caravaggio, in cui L. III fu costretto a darsi alla fuga. Dopo l'accordo di Rivoltella fra la Repubblica veneta e lo Sforza, L. III rientrò fra gli aderenti della Serenissima nei primi mesi del 1449; la posizione ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] o costringendo alla fuga i dirigenti dello sciopero; chiusa ogni bocca che non fosse quella del fucile o della rivoltella. Si aggredivano per le strade, brigantescamente, i cittadini che non avessero il lasciapassare agrario e si tentavano dei veri ...
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MALIPIERO, Pasquale
Franco Rossi
Figlio di Francesco di Fantino, del ramo di S. Severo, nacque a Venezia verso il 1392.
Negli Arbori, M. Barbaro gli attribuisce cinque fratelli (Girolamo, Domenico, [...] della cessione di Cremona e del passaggio di campo gli offriva la signoria di Milano. A seguito del trattato, sottoscritto a Rivoltella nella chiesa di S. Biagio (18 ott. 1448), vero e proprio capolavoro diplomatico del M., Venezia garantiva a Sforza ...
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rivoltella
rivoltèlla s. f. [der. di rivoltare, per libero calco dell’ingl. revolver]. – Pistola a tamburo. Con sign. più generico, indica nell’uso corrente, come revolver, qualsiasi tipo di pistola a ripetizione, semiautomatica o automatica.
rivoltellata
s. f. [der. di rivoltella]. – Colpo di rivoltella: sparare una r.; si udirono alcune r.; è stato ferito a una spalla da una r.; lo hanno ucciso a rivoltellate.