Anabattista (Bruges 1501 - Basilea 1556), noto anche sotto il nome di Jan van Brugge. Dopo il fallimento della rivoltadiMünster, alla quale non aveva partecipato, cercò di riunire i varî gruppi anabattisti [...] cui si era avvicinato dal 1528-30, ma le persecuzioni colpirono duramente il movimento. In rapporti con C. S. Curione e con S. Castellione, J. rappresenta nell'anabattismo la corrente mistica a tendenze ...
Leggi Tutto
Anabattista (Münster, Vestfalia, 1490 circa - ivi 1536). Mercante di panni, si legò dapprima (1524) con M. Hofmann; capeggiò la rivolta antinobiliare a Münster (1532) dove con B. Rothmann introdusse l'anabattismo; [...] borgomastro diMünster (1534), partecipò alle vicende del "regno di Dio" con Jan Matthys (o Matthysen) e Giovanni di Leida. Passata la città in mano dei cattolici, K. fu imprigionato, torturato e ucciso. ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sua carenza: il corollario furono gravi tumulti. Di tutti i focolai dirivolta, circoscritti essenzialmente alle Marche, al meridione del , nel 1643. Inoltre la durata del congresso diMünster non era certamente favorevole a un avvicendamento degli ...
Leggi Tutto
CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] Fabio Chigi, allora nunzio straordinario a Münster e poi ad Aquisgrana, e quelli con N. Guidi di Bagno, nunzio a Parigi. A della rivoltadi Napoli che provocò il risentimento della corte di Madrid perché Innocenzo X non aveva accettato di schierarsi ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] quale, come al pontefice, si erano rivolti i curati "contrizionisti" di Gand. Personalmente antiattrizionista, come, del resto spirituale.
Fonti e Bibl.: Tra le fonti, un diario di A. degli anni diMünster (1644-45) che è stato pubblicato dal Kybal, e ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] le università di Bonn (1959-1963), diMünster (1963-1966), di Tubinga (1966-1969) e di Ratisbona (1969 ha espresso la convinzione che l’uso dei sacerdoti di celebrare la messa rivolti verso i fedeli, introdotto dalla rifoma liturgica successiva al ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] giorno del supplizio di uno spagnolo, certo Barahona, accusato di aver provocato la rivoltadi Guarinoex, avendone Originale (eine paläographische Studie), in SpanischeForschungen der Görresgesellschaft, I, Münster 1928, pp. 201, 225 s.; R. Caddeo, B ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] del Montecuccoli nel viaggio che lo porta a visitare, dopo la pace diMünster, le corti tedesche e l'Olanda, il C. è ancora al palla di cannone.
Stava frattanto sviluppandosi in Ungheria, sotto la guida di Imre Thököly, una estesa rivolta, magnatizia ...
Leggi Tutto
COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] appoggiò anche la rivoltadi Corrado d'Antiochia suo parente e di altri nobili abruzzesi. Münster i. W. 1902, pp. XXXVI, CXXVI; Acta Aragon., a cura di H. Finke, I-II, Berlin-Leipzig 1908, ad Indicem; Cod. dipl. dei re aragonesi di Sicilia, a cura di ...
Leggi Tutto
CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] di riconoscere i trattati di Cheram e diMünster, grazie ai quali i Savoia avevano potuto legittimare l'occupazione di Alba e di dovuti dai Valdesi a compenso dei danni provocati dalla rivolta.
Se già nel corso di questa vicenda, e nel modo con cui si ...
Leggi Tutto