LEGA
Giovanni Battista PICOTTI
Rosario RUSSO
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Alessandro VISCONTI
. Il termine lega ha servito a designare, in Italia e poi anche in Francia (ligue), nel basso Medioevo e nei primi dell'età moderna, [...] realtà la lega era una tipica manifestazione di spirito feudale, una rivolta dei grandi signori minacciati dai progressi della Le truppe della Lega sveva occupavano dapprima la valle diMünster, presso Glarus (gennaio 1499) poi Maienfeld; ma ...
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KERRY (A. T., 49-50)
Wallace E. WHITEHOUSE
Luigi Villari
Contea della provincia diMunster nello stato libero dell'Irlanda; confina a nord col fiume Shannon, a est e a sud con le contee di Limerick [...] Fitzmaurice Fitzgerald, capo della fazione dei Geraldines e cugino del conte di Kerry, promosse nella contea una ribellione dei cattolici contro gl'Inglesi (1569). La rivolta fu domata con grande severità e Fitzmaurice si sottomise nel 1573. Una ...
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MAZZARINO, Giulio Raimondo
Luigi Simeoni
Cardinale italiano e primo ministro di Francia, nato a Pescina (Aquila) il 14 luglio 1602, morto a Parigi il 9 marzo 1661. Egli continuò, sviluppò e realizzò [...] che consenta a questa di rimanere in prima linea contro l'impero; nel Portogallo, dappertutto. A Münster e Osnabru̇ck, scacchiere italiano aveva, come esigeva l'interesse della Francia rivolto al Reno e alle Fiandre, importanza secondaria: solo che ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] delle Alpi: Α. Furger-Gunti, Die Ausgrabungen im Basler Münster, ι (Basler Beiträge zur Ur- und Frühgeschichte, 6), interne, il già ricordato tentativo di Andrisco e, infine, la rivoltadi Eufane durante il governatorato di G. Senzio Saturnino (93-87 ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] la rivoluzione puritana in Inghilterra, con il suo contorno dirivolte in Scozia e in Irlanda, le guerre della Fronda questa volta.
Seguendo l'andamento della guerra di Candia dal suo osservatorio diMünster, dove era ormai vicina la pace tra i ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] . 1835). Verso il 1200 il vescovo diMünster Ermanno II fece cingere la città di mura ("permisit restaurare civitatem Monasteriensem muris et statali, medici e uomini di scienza. Principalmente rivolta alla produzione di oggetti, questa élite urbana ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] rivoltadi Nika del 53251.
Un consistente numero di statue e gruppi statuari di ogni genere e di , Betrachtungen zur Gotensäule in Istanbul, in Tesserae. Festschrift für Josef Engemann, Münster 1991, pp. 215-228; C. Mango, The Column of Justinian, cit ...
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Contadini
S. Harvey Franklin
Introduzione
"Fin dalle origini il genere umano si è suddiviso in tre categorie: i sacerdoti, gli agricoltori e i guerrieri". "Le tre categorie sono legate tra loro e non [...] da questi eventi. Dopo la rivoltadi Dózsa del 1514 cominciò un processo di assoggettamento. In un primo momento (a cura di), Lebensverhältnisse in kleinbauerlichen Dörfen 1952-1972, Münster 1975.
Deenen, B. van e altri (a cura di), Materialien zur ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Le isole Cicladi
Luigi Caliò
Demetrio U. Schilardi
Philippe Bruneau
Gottfried Gruben
Le isole cicladi
di Luigi Caliò
Arcipelago (gr. Κυκλάδες; lat. [...] Koloss der Naxier, in T. Mattern (ed.), Munus. Festschrift für Hans Wiegartz, Münster 2000, pp. 313-24.
P. Brun (ed.), Les îles de l’ di “Italiani” e di orientali di diverse origini. A esclusione di una rivoltadi schiavi intorno al 130 a.C. di cui ...
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ARCHITETTURA - Secoli 13°-14°
D. Kimpel
A. Cadei
L'importanza per l'Occidente del sistema architettonico gotico sta in sintesi nel fatto che tale sistema fu l'unico - prima dei tempi moderni - a sviluppare [...] non fondarono alcuna cappella ma addirittura, durante la rivolta del 1233, adoperarono materiale edilizio proveniente dal cantiere e in particolare angioini (è il caso delle cattedrali diMünster, Paderborn, Minden, Osnabrück, Brema).L'a. in ...
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