COFERATI, Matteo
Maria Lopriore
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Nato l'8 luglio 1638 a Firenze, trascorse quasi tutta la vita nella sua città e dal 1663 fu nominato cappellano nel duomo di Firenze, presso il quale svolge contemporaneamente [...] tanto che buona parte dei suoi lavori è rivolta a un perfezionamento della didattica della teoria musicale.
data alla luce due volte con l'assistenza del C. e che le canzoni si cantavano "le feste dopo il vespro e per lo più negli orti". La musica ...
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PASQUALI, Bonifacio
Elisabetta Pasquini
PASQUALI (Pasquale), Bonifacio (Bonifacio da Bologna). – Nacque con ogni probabilità a Bologna, nella prima metà del Cinquecento. Non sono noti i nomi dei genitori [...] Salmi che si cantano tutto l’anno al vespro a cinque voci, et un Magnificat a otto 28 febbraio, è rivolta «alli reverendi padri et cc. 17rv, 21v, 23r-24r; Padova, Archivio storico della Veneranda Arca del Santo, Parti e atti, 5, pp. 75 s., 153, 248 s ...
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FALCONE, Federico
Andreas Kiesewetter
Il F. discendeva, a quanto pare, da una nobile famiglia di Augusta (odierna provincia di Siracusa); nato in data ignota presumibilmente nella prima metà del XIII [...] è ricordato per la prima volta nel corso degli avvenimenti successivi ai Vespri siciliani, egli risulta essere già figura di primo piano.
A Messina dopo la rivolta antiangioina del 18 apr. 1282 si formarono, sotto la pressione della minaccia militare ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...