CHIODO
Giuliana Santuccio
La manifattura di questa famiglia dì ceramisti operanti a Savona tra il XVII e il XVIII secolo fu tra le più importanti nella Liguria del Settecento. Da atti dell'epoca si [...] Atti... 1969), che consisteva, di solitei, in un chiodo dalla testa rivolta verso l'alto. I C. ne usavano anche una, costituita da . Il re di Spagna risarcì la perdita della "Nostra Signora delVespro" e dei vasellame dei C. con 200 "pezzi da otto ...
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LIGGIERI (Liggieri diAndreotto)
Andrea Maiarelli
Figlio di Nicoluccio, nacque a Perugia alla fine del XIII secolo o più probabilmente nei primi anni del Trecento.
La famiglia del L. esercitava da tempo [...] appena recuperata dopo la rivoltadel dicembre precedente. Nel primo semestre del 1351 fu console della mercanzia 'anno successivo: il 19 giugno 1362, di domenica subito dopo il vespro, L. si fermò a leggere una lettera datagli da Filippo Baldacchini ...
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DELLA GHERARDESCA, Guelfo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio primogenito del celebre Ugolino conte di Donoratico, compare nella documentazione a noi nota a partire dal 1270, quando al calendimaggio, [...] detto Nino il Brigata, che, dopo il successo della rivolta, fu rinchiuso con il nonno Ugolino nella torre detta della XVII, ibid. 1877, n. 4 coll. 321-324; Ricordi e documenti delVespro siciliano, a cura di V. Di Giovanni, Palermo 1882, II, pp. ...
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FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] ; I. Peri, La Sicilia dopo il Vespro. Uomini, città e campagne 1282-1376, Bari 1982, p. 152; F. Martino, Accentramento monarchico e tendenze particolaristiche nel "Regnum Siciliae". La rivolta messinese del 1342, in Arch. stor. messinese, XLVII ...
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CARTELLÀ (Cartilliano, Calcerando), Guglielmo Galcerando de
Ingeborg Walter
Apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà catalana che, spesso riottosa nei confronti della monarchia, svolse un ruolo [...] prima rivolta antiaragonese scoppiata nell'isola, capeggiata da Gualtieri da Caltagirone, e ridusse all'obbedienza del re 1950, pp. 206, 212 s., 230; M. Amari, La guerra delVespro siciliano, a cura di F. Giunta, Palermo 1969, ad Indicem (sub voce ...
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CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] il lunedì di Pasqua scoppiò la grande rivolta.
I pochi dati biografici di sicura attendibilità confermano, almeno nella sostanza, la parte di grande rilievo assunta dal C. nella preparazione delVespro.
Con il C. si deve identificare sicuramente ...
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ALDOBRANDESCHI, Margherita
Luciana Marchetti
Figlia di Ildebrandino "il Rosso" conte di Sovana e di Pitigliano, nacque, forse, verso il 1255, poiché non doveva avere più di quindici o sedici anni quando [...] poiché, già nel febbraio 1297, Orvieto, in occasione di una rivolta di Pitigliano contro l'A., inviava a proprie spese milizie impegnato nelle difficili vicende della guerra delVespro, di ogni diritto feudale con bolla del 3 marzo 1303 e costretta a ...
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BERARDO de Ferro
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Marsala, B. era certamente fra i più potenti feudatari della parte occidentale dell'isola, quando nella primavera del 1282 scoppiò a [...] oltre che della cittadinanza di Marsala. Con l'occasione della rivolta, B. accusò gli avversari di parteggiare per gli Angioini, , 3, a c.di G. Paladino, p. 95; M. Amari, La guerra delVespro siciliano, Milano 1886, I, pp. 269 s., 327 s.; II, p. 185; ...
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ARAGONA, Giovanni d'
Francesco Giunta
Quarto figlio di re Federico III di Trinacria e di Eleonora d'Angiò, nacque nella primavera del 1317. Dotato di ricchi feudi (Mineo, Alcamo, Francavilla, Torino, [...] ., deciso allora a incontrare il fratello ed a chiarire le accuse rivolte contro di lui, si mosse in armi da Catania verso Palermo Messina ritrovò accenni degni dell'età delVespro. Ed è certo merito del vicario aver contribuito a creare questo ...
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FILANGIERI, Guido
Gastone Breccia
Nacque attorno alla metà del sec. XIII dalla nobildonna Ricca Ruffo, del ramo siciliano della famiglia dei conti di Catanzaro, e da un Riccardo (di difficile identificazione [...] Caltagirone), confuso tra molti altri. La partecipazione attiva alla rivolta e al trattato con il sovrano aragonese. per quanto della pagina; nei Filangieri); F. Mugnos, I raguagli historici delVespro siciliano, Palermo 1645, pp. 80 ss., 140, 163; ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...