Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La presenza angioina nel Mediterraneo orientale dipende dal confluire di due diverse istanze [...] sogno
Nel 1282 si verifica l’evento cruciale che stronca le velleità dell’espansionismo angioino: la rivoltadelVespro, probabile frutto del convergere occulto e non necessariamente preordinato degli sforzi dei molti nemici di Carlo, da Pietro III ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Normanni nel Mezzogiorno e in Sicilia
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel 1130 Ruggero d’Altavilla, secondogenito [...] il nome di Ruggero II. Si viene così a creare uno spazio politico che, tra alti e bassi e nonostante la spaccatura prodotta dalla rivoltadelVespro a partire dalla fine del secolo XIII, segna la storia della penisola italiana fino alla seconda metà ...
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Girolamo Masci (Lisciano inizî sec. 13º - Roma 1292); francescano, successore di s. Bonaventura nel generalato (1274), cardinale (1278), era estraneo alla politica allorché venne eletto papa (1288). Riusciti [...] degli Asburgo, favorì gli Angiò, sia con la incoronazione di Carlo II a re di Sicilia (1289) anche dopo la rivoltadelVespro, sia nominando re d'Ungheria, alla morte di Ladislao, Carlo Martello, figlio dell'Angioino, anziché Alberto di Asburgo. ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] resistenza alla dominazione angioina, finché l'odio contro i Francesi non venne ad animarla al tempo della rivoltadelVespro (1282), che fu preparata, trovando pronta ad aiutarla la marina aragonese. Questa aveva assunto importanza dalla seconda ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] sufficientemente delle prove, attraverso il duello, per i cavalieri e gli altri nobili del nostro Regno".
In effetti la nobiltà in Const. II, 32 è definita fiorentine. Quando, a seguito della rivoltadelVespro, la monarchia dovette ricorrere a forti ...
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ROBERTO d'Angio, re di Sicilia-Napoli
Jean-Paul Boyer
ROBERTO d’Angiò, re di Sicilia-Napoli. – Nacque nel 1278 nella torre di Sant’Erasmo nell’antica Capua (Santa Maria Capua Vetere), da Carlo principe [...] Terrasanta. Ma il destino suo e della dinastia - e dunque di Roberto - fu segnato ben presto dalla rivoltadelVespro, nella primavera del 1282, che provocò la perdita della Sicilia a beneficio della dinastia catalano-aragonese e mise in pericolo l ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] mentre Carlo I d'Angiò ricordò che era detto "comitem camerarium" (Palumbo, p. 159). Tornato in auge dopo la rivoltadelVesprodel 1282 e il passaggio della Sicilia agli Aragonesi, il M. riottenne la carica di gran camerario, menzionata anche nella ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] in B. la maturazione di un qualsivoglia orientamento politico più o meno definito.
Quando la sera del 30 marzo 1282 scoppiò a Palermo la rivoltadelVespro, B. occupava regolarmente la sua carica di giudice che continuò a tenere oltre l'estendersi ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] nazionale, Magliab., II.IV.312) e di Siviglia (Biblioteca capitular y Colombina, Mss., 5.5.22).
Nel periodo antecedente la rivoltadelVespro (30 o 31 marzo 1282) Pisa oscillò tra gli obblighi di prestare aiuto a Carlo I d’Angiò e le proprie ...
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LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] il L. effettuò una missione diplomatica in Portogallo, e riuscì a rappacificare Dionigi con il fratello Alfonso.
Poco dopo la rivoltadelVespro, scoppiata a Palermo il 30 marzo 1282, e la cacciata degli Angioini, il L. reclutò soldati nel Regno di ...
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vespro
vèspro s. m. [lat. vĕsper -ĕri, affine al gr. ἕσπερος; v. anche vespero1]. – 1. a. ant. o letter. L’ora tarda del giorno verso il tramonto, cioè il crepuscolo serale: presa una sua fanticella, ... in sul v. la mandò all’albergo dove...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...