CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] con articoli e saggi estremamente polemici alle accuse che gli furono rivolte, soprattutto da S. Sonnino, di avere favorito con la in massa dei nostri contadini è la miseria. Bisognerebbe chiuder gli occhi per non vederla. I contadini sanno bene ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] furono costretti a rientrare nelle loro famiglie. Con la rivolta delle Cinque giornate il D. si arruolò nel I dei Savoia.
Sempre nel corso della spedizione dei Mille il D. fu, con il Bixio, tra gli artefici della repressione dei moti contadini ...
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FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] il F. e la sua famiglia a occuparsi della rivolta che in Basilicata metteva a repentaglio il mantenimento dell' per la salda unità familiare dei Fortunato, che riuscirono, anche se a fatica, a tenere in pugno le masse contadine che pure, in alcuni ...
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ALDISIO, salvatore
Francesco M. Biscione
Nacque a Terranova di Sicilia (dal 1927 Gela), in provincia di Caltanissetta, il 29 dic. 1890, da Gaetano e Gaetana Trevigne. In una zona agricola e povera, [...] anche da Luigi Sturzo, rivolta a battere le tendenze separatiste la portata innovativa e riformatrice dei decreti Gullo sull'assegnazione delle ad Indicem; M. Degl'Innocenti, Cooperazione e movimento contadino, ibid., II, Bari 1980, pp. 141, ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] il maresciallo Massena soffocava la rivolta, che proseguiva lungo le Diavolo, in Il Brigantaggio, proprietari e contadini del Sud (1799-1900), Reggio Calabria dell’’800 e sue memorie inedite, Cava dei Tirreni 1999; Id., Il brigantaggio nel Molise ...
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COSTANTINI, Giuseppe (detto Sciabolone)
Carlo Verducci
Nacque il 15 febbr. 1758 da una famiglia di pastori, piccolissimi proprietari terrieri, in Santa Maria a Corte, nel circondario di Lisciano di Ascoli [...] nel piccolo ambiente di contadini, pastori e montanari. perizia ed alla perfetta conoscenza dei luoghi, adattissimi alla guerriglia, Ragguagli stor. sul Regno delle due Sicilie dall'epoca della francese rivolta fino al 1815, I, Napoli 1844, p. 281; II ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] e litigioso sia perché sobillava a rivolta contro le prepotenze feudali i contadini (che non sempre gliene erano sua casa fino alla morte nel 1843; dovette provvedere all'istruzione dei figli (al primogenito Giosue erano seguiti Dante, nato nel 1836, ...
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Nacque in Catalogna, a Vernet (Lérida), nel 1813 (così il Garnier; poco probabile la data 1803 dell'Enciclopedia universal ilustrada europeo-americana, IX, p. 131), da un sottufficiale distintosi nelle [...] allorache fosse tempo di imprimere un indirizzo legittimistico alla spontanea rivoltacontadina: a questo scopo il principe di Scilla e il che i contadini in armi potevano condurre soltanto una guerriglia e tormentare le proprietà dei possidenti. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] procurarsi il denaro necessario" (Ruggini). A quei contadini, pur protetti dai soprusi, il pontefice poteva rivolgersi sollecitazioni dei "fratres qui mecum familiater vivunt", il prologo dell'opera stessa parla di una richiesta rivolta dal diacono ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] 'attenzione era pero rivolta ai preparativi militari: , facendo scaramuze vane con quelli contadini et con li soldati erano in 407, 556-567, 705; Id., Monete medaglie e sigilli dei principi Doria che serbansi nella Biblioteca della R. Università ed in ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...