CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] C. A. contro una pretesa avanzata sui beni dei Carignano dal ramo cadetto, rappresentato da Giuseppe Maria figlio da una serie di fatti inquietanti: la rivolta di Cadice (1º gennaio), la concessione della in proprietà ai contadini della comunità, che ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] dovuto all'iniziativa dei C., è certo però che egli vi si impegnò col consueto fervore e divenne in breve un "propagandista della domenica", approfittava cioè della giornata festiva per diffondere tra i contadini i germi della rivolta sociale. Questa ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] , alla quale il G. si era rivolto, confermò l'incompetenza. Invece, la commissione per gli averi" (Per un programma e per l'unione dei partiti liberali, in La Stampa, 23 sett. 1900). A meno partecipavano le popolazioni contadine del Mezzogiorno. Il ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] sapeva benissimo quanto poco potessero valere semplici contadini in una vera battaglia, come aveva lui complesso di 10.000 fanti e 2.000 cavalieri, dei quali 5.000 servirono il re di Francia con regno erano ormai in aperta rivolta. D'altro canto sia ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] industriale col Sud contadino, le classi sociali produttrici tra di loro, la borghesia dei capitani d'industria di Salvatorelli, La rivoluzione meridionale (1925) di G. Dorso, la Rivolta cattolica (1925) di I. Giordani.
Nel 1923, dedicandola ad Ada, ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] del 1866 per la soppressione dei conventi. Anche il suo intervento nel 1869 per sedare la cosiddetta "rivolta delle carrozze", a cui nel luglio la federazione contadina "La Terra". Benché respingesse molte richieste dei socialisti siciliani, era ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] di un erede, l'interesse dei suoi sudditi e delle potenze coinvolte si era rapidamente rivolto alla questione di un matrimonio che e lo persuasero a volgere la sua azione contro i contadini del Principato e i baroni della Basilicata. Ma nel settembre ...
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DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] venne sospeso, in segnodi solidarietà con i contadini di Parma in lotta. L'esodo dei bambini dalla città suscitò, in ogni parte L'Internazionale uscì, addirittura, con un articolo, intitolato Rivolta, che venne indicato, in seguito, dall'autorità ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] lo stato d'animo di sollievo e di gioiosa attesa dei nobili quando il 21 apr. 1786 l'A. sbarcò a di Rousseall, o di contadini delusi nelle aspettative sollevate dalla riformatore illuminato era pur sempre rivolta alla Francia intesa come termine ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] finanziamenti necessari.
Alla puntualizzazione teorica dei problemi dei ceti contadini affiancò un'azione pratica sempre più divenivano il nucleo di una battaglia liberale, rivolta alla restaurazione della legalità costituzionale e alla pacificazione ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...