DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] un lato non attenui la combattività antiimperiale deicontadini e dall'altro non induca i castellani a (ma Niccolò della Torre è nipote non figlio del D.), 17; D. Tassini, La rivolta del Friuli nel 1511..., in Nuovo Arch. ven., n.s., XXXIX (1920), pp ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] pietà. Questo però non trova conferme nelle principali fonti sulla rivolta, pur molto dettagliate. Inoltre, di rado i dati di e che, appartenendo all'aristocrazia locale, avevano la fedeltà deicontadini arruolati: fra loro il fossanese G.A. Bava (avo ...
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DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] Risorgimento ital., ibid., pp. 36-51; A. La Cava, La rivolta calabrese del 1848, in Il1848 nell'Italia meridionale, Napoli 1950, pp. 533-72; G. Valente, Le condizioni e i moti deicontadini in Sila nel 1848, in Rass. stor. del Risorgimento, XXXVIII ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] dell'ufficio dei Fiumi e Fossi di Pisa, magistratura riservata ad un cittadino fiorentino e rivolta principalmente al agevolare le condizioni di pagamento e di gestione deicontadini, andando al contempo a discapito delle entrate sovrane ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] l'arciduca Ferdinando fece sapere di approvare l'operato dei luogotenenti vescovili, che designò nello stesso tempo come commissari imperiali. Nei confronti deicontadini in rivolta inizialmente fu adottata una linea di condotta piuttosto morbida ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] ' turbato dall'accusa di pigrizia nella conduzione della guerra in Lombardia rivolta a Venezia dal Lannoy. Il 1° genn. 1524 entrò in si va sempre più deteriorando; in terzo luogo le ribellioni deicontadini, i quali ora, a detta del C., hanno capi ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] contro gli organismi proletari, ingaggiando scontri violenti con i contadini; nella notte del 25 febbraio 1921, in occasione in collegamento con le squadre di Farinacci, una rivoltadei fascisti meridionali contro Federzoni, allo scopo di epurare ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] al termine della rivolta, che nel settembre 1824 sottopose per alcuni giorni Poggio a un attento esame e lo convinse delle sue idee: dittatura del governo rivoluzionario provvisorio, spartizione delle terre, liberazione deicontadini, creazione di ...
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DE LUCA, Nicola
Alfonso Scirocco
Nacque a Canipobasso il 1ºgiugno 1811 da Lorenzo, farmacista, e Maria Giuseppa Presutti. Laureatosi in lettere e filosofia ed in giurisprudenza presso l'università di [...] l'arretratezza dell'agricoltura, l'impoverimento dei proprietari, la miseria deicontadini. Nello stesso anno partecipò al VII con altri deputati percorse le strade per indurre i rivoltosi a ritirarsi. Scoppiato il conflitto, firmò la protesta contro ...
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BOLOGNA, Sebastiano
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Schio (Vicenza) l'8 dicem. 1752 da Simone e da Anna Vivaro. Educato in Verona presso i gesuiti e compiuto il corso di studi filosofici, ritornò [...] imposizione francese della tassa sul macinato, scoppiò un moto di rivoltacontadina che, iniziata a Valdagno, si estese rapidamente a tutta di sangue da parte deicontadini (che consegnavano quanto requisivano nelle mani dei parroci), fu soffocata ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...