COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] un quadro duro e pesante del lavoro quotidiano deicontadini e dei loro conflitti con i "principali", i cavalieri che si era venuta a creare dopo la cacciata dei Piemontesi in seguito alla rivolta degli Stamenti, venne arrestato nel maggio del 1794 ...
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BRUSCO ONNIS (Brusco Omnis, Bruscu Onnis), Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cagliari il 13 dic. 1822 da Luigi, giudice della Reale Udienza, e da Rocchetta Onnis. Compiuti gli studi classici, seguì [...] B. e il Quadrio preferivano il paese reale, quello deicontadini e degli operai, che alle lotte per l'Unità quasi sotto la speciosa imputazione di aver istigato il popolo alla rivolta; ottenuta la libertà provvisoria venne poco dopo assolto. L' ...
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VERONELLI, Luigi
Gian Arturo Rota
VERONELLI, Luigi. – Nacque a Milano il 2 febbraio 1926, secondogenito con il gemello Giovanni, di Adolfo, imprenditore chimico, e di Claudia Genta; primogenita, la [...] bevuto con rispetto, perché dentro c’è la fatica deicontadini. Gli si stamparono in mente indelebili, e fecero da volgare giudica la gastronomia una disciplina volgare e la crede rivolta all’unica soddisfazione dell’appetito» (Il gastronomo, inverno ...
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MOLINARI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
– Nacque a Crema (Cremona) il 15 dic. 1866 da Cesare e da Giuseppa Caldaroli, agiati proprietari terrieri.
Il padre, cancelliere di tribunale in pensione, lo avviò agli [...] Verdi con lo scopo di sostenere le prime lotte deicontadini mantovani e favorire la loro organizzazione in cooperative sociali ], 10, p. 149). Ma il suo impegno antibellicista fu rivolto soprattutto contro i fautori anarchici della guerra come P. A. ...
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MARMOCCHI, Francesco Costantino
Gabriele Paolini
– Nacque a Poggibonsi, nel Senese, il 26 ag. 1805 da Giulio, doganiere, e da Caterina Bertoloni.
In base all’iscrizione sulla sua tomba, nel cimitero [...] ai ceti umili, in particolare ai contadini. La sua attività soddisfece particolarmente Mazzini ma attualità com’era allora il grande Paese asiatico, dove divampava la rivoltadei Sepoys contro il dominio coloniale britannico.
Nel corso del 1858 ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] ' turbato dall'accusa di pigrizia nella conduzione della guerra in Lombardia rivolta a Venezia dal Lannoy. Il 1° genn. 1524 entrò in si va sempre più deteriorando; in terzo luogo le ribellioni deicontadini, i quali ora, a detta del C., hanno capi ...
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MONTALTO, Giacomo
Giovanni Schininà
– Nacque a Trapani il 14 apr. 1864 da Francesco, avvocato, e da Maria Sanfilippo.
Laureatosi in giurisprudenza, il M. frequentò fin da giovane i circoli mazziniani [...] giorni dopo, pur essendosi pronunciato apertamente contro ipotesi di rivolta e di protesta violenta, il M. fu arrestato sull’organizzazione deicontadini, scelta giustificata dall’enorme difficoltà di scalzare il controllo urbano dei gruppi legati ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] memoria a distanza di anni con la fuga dei soldati e deicontadini polesani dopo la rotta di Caporetto. Ancora la caduta del regime in provincia e un balenante avviso di rivolta popolare"). Di ritorno dal fronte greco-albanese scrisse Si può ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] contro gli organismi proletari, ingaggiando scontri violenti con i contadini; nella notte del 25 febbraio 1921, in occasione in collegamento con le squadre di Farinacci, una rivoltadei fascisti meridionali contro Federzoni, allo scopo di epurare ...
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WOLLEMBORG, Leone
Andrea Leonardi
– Nacque a Padova il 4 marzo 1859 da Giuseppe e da Giuseppina Jung, primo di quattro figli (dopo di lui Sofia, Umberto Aronne e Maurizio Moisè).
I Wollemborg, di religione [...] sul costo di produzione. La sua attenzione era però rivolta soprattutto allo studio dell’esperienza cooperativa. Animato da finanziari che avrebbero dovuto essere utilizzati a vantaggio deicontadini. Da quest’istituzione, su iniziativa della vedova ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...