Riformatore religioso (Hipswell o Wiclif, Yorkshire, 1330 circa - Lutterworth 1384). Contrastata figura di ecclesiastico, W. predicò la povertà evangelica, rifiutò la gerarchia della Chiesa e alcuni sacramenti, [...] W. si venne dopo di allora indebolendo: le sue dottrine eucaristiche lo privarono dell'appoggio dei mendicanti e dello stesso ambiente di Oxford; e se la rivoltadeicontadini (1381), della quale si è voluta dare a W. la responsabilità morale, influì ...
Leggi Tutto
Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), [...] creavano nel paese uno stato d'insoddisfazione crescente, culminato, a motivo dell'oppressione fiscale, in una grande rivoltadeicontadini (1381). Questi si riversarono su Londra saccheggiando e uccidendo, tra gli altri, l'arcivescovo di Canterbury ...
Leggi Tutto
Generale (Moulins 1653 - Torino 1734). Ambasciatore a Vienna (1683 e 1697-1701), acclamato maresciallo di Francia (1702), venne nominato duca in seguito alla repressione degli ugonotti (1704). Riuscì ad [...] insorto con l'elettore di Baviera, contrario al piano di V. di marciare su Vienna. La repressione della rivoltadeicontadini ugonotti (camisards) nelle Cevenne (1704) gli valse il titolo di duca. Incaricato di difendere la frontiera dell'Est ...
Leggi Tutto
Scrittore polacco (Kamionka Wołoska, Rawa, 1825 - Parigi 1896). Prese parte alla rivoltadeicontadini galiziani del 1846, scontando poi due anni di prigione; visse in seguito tra Vienna e Parigi. Pubblicò [...] tra il 1851 e il 1858 numerosi romanzi storici, tra i quali emerge Murdelio (1852-53), e racconti tratti dalla vita contemporanea (Wnuczęta "I piccoli nipoti", 1855; Bajronista, 1857, ecc.), utili documenti ...
Leggi Tutto
Scrittore estone (Virumaa 1865 - Tallin 1933). Studioso di storia, la ritrasse nei suoi romanzi e racconti storico-realistici con notevole arte e non poca tendenziosità (Sala sidemet "Legami segreti", [...] 1888; Mahtra sõda "La guerra di M.", storia romanzata della rivoltadeicontadini contro la Russia, 1902; Lunastus "Salvazione", 1909; Mãekũla piimamees "Il lattaio di M.", 1926). Si occupò di politica e fu costretto a emigrare (1905) finché non fu ...
Leggi Tutto
Pittore (Gmünd 1480 circa - Pforzheim 1526), attivo tra Francoforte e Stoccarda; fu giustiziato per aver preso parte alla rivoltadeicontadini. La sua arte espressiva e tormentata risente degli influssi [...] 'altare di S. Caterina per la chiesa di Schwaigern, 1510; l'altare per S. Maria a Herrenberg, 1519 (Stoccarda, Staatsgalerie); gli affreschi del convento dei carmelitani a Francoforte, quasi completamente distrutti durante la seconda guerra mondiale. ...
Leggi Tutto
Membri di un’associazione religiosa sorta dopo il 1300 ad Anversa, in occasione di una pestilenza (il termine nederl. lollaerd deriva da lolle «mormorare, pregare»). Curavano i malati, seppellivano i morti [...] Wycliffe tra i suoi scolari, per la diffusione dei suoi insegnamenti nel popolo. I l. non rogo. Il grave malcontento esplose in rivolta aperta nel 1414, quando Enrico V catturò conventicole di piccoli mercanti e contadini che si riunivano in segreto ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] di Jack Cade che affermava di essere membro della casa di Mortimer, minacciava di rinnovare gli eccessi della rivoltadeicontadini; i vescovi di Chichester e di Salisbury furono uccisi dalla plebaglia, e lo stesso Suffolk, messo dal parlamento ...
Leggi Tutto
OXFORD (A. T., 47-48)
John N. SUMMERSON
Arthur POHAM
Cesare FOLIGNO
Alberto PINCHERLE
Wallace E. WHITEHOUSE
L. Vi.
Città dell'Inghilterra, sede di vescovato e capoluogo dell'Oxfordshire, con una [...] venne abolita soltanto nel 1835. I primi accenni alla Riforma, impersonati dal Wycliffe, furono soffocati dopo la rivoltadeicontadini; al principio delle lotte religiose nel sec. XVI, furono giustiziati in Oxford i protestanti Ridley, Latimer (1555 ...
Leggi Tutto
SERVITÙ DELLA GLEBA
Pietro VACCARI
. L'evoluzione storica del colonato aveva già condotto in Roma, negli ultimi secoli dell'impero, alla formazione di un ceto di coltivatori, giuridicamente ancora dotati [...] questa non sarebbe avvenuta senza la crisi profonda provocata dalla pestilenza del 1348, dalla quale proruppe la grande rivoltadeicontadini inglesi del 1381, destinata, col favore della corona, ad avere effetti duraturi per la libertà delle classi ...
Leggi Tutto
rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...