ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] » podestà cittadino nel luglio 1378, nel bel mezzo del tumulto deiciompi; poiché egli non era cavaliere, rango in via di principio quo nel Mediterraneo orientale, e molto delicata perché rivolta contro un concittadino, il bailo e capitano di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonino da Firenze
Oreste Bazzichi
Nel campo di osservazione di Antonino da Firenze c’è un palcoscenico privilegiato, unico al mondo: la situazione culturale, economica, sociale e civile della Toscana, [...] – i signori della campagna –, e poi quando incontrastata detenne il potere, le Arti, almeno fino al tumulto deiCiompi del 1378 (ossia, la rivoltadei poveri operai sotto la direzione del cardatore Michele di Lando), per i loro freni morali e per le ...
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GUICCIARDINI, Luigi
MM. Doni
Figlio primogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, nacque a Firenze il 5 luglio 1478. Oltre al G., la numerosa prole di Piero comprendeva altri [...] del fatto che si è concessa troppa licenza all'infima plebe di esprimersi in merito, alimentando propositi di rivolta come al tempo deiciompi; ma è fiducioso nelle buone intenzioni e nella capacità del cardinale Giulio de' Medici, che si trovava a ...
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Ciompo, discorso dell’anonimo
Giorgio Cadoni
Il capitolo xiii del terzo libro delle Istorie fiorentine ospita il discorso attribuito dall’autore a un anonimo Ciompo che intende incitare i lavoratori [...] evitare che il prestigio dei dominanti paralizzi la rivoltadei dominati, ricordando loro che 18.3, fasc. 2, 1934, pp. 14-22; Aggiunte anonime alla Cronaca, in Il tumulto deiCiompi. Cronache e memorie, a cura di G. Scaramella, in RIS , 18.3, fasc. 2 ...
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FIRIDOLFI DA PANZANO, Luca
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze all'inizio del XIV secolo da Totto di Rinaldo, di famiglia magnatizia (da cui si diramarono anche i Ricasoli), e da Tora. Il patrimonio [...] Ciompi uniti per rovesciare il governo. Il piano fallì e in seguito il F. fu arrestato, ma riuscì a fuggire dalle prigioni del podestà, per partecipare forse, come emerge dai processi del giugno, a un nuovo tentativo di rivolta tumulto deiCiompi. ...
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RIDOLFI, Lorenzo
Giovan Giuseppe Mellusi
RIDOLFI, Lorenzo. – Nacque nel 1362, da Antonio, discendente di Ridolfo, mercante originario del castello di Poppiano in Val di Pesa che a metà del XIII secolo [...] , sostituendoli con un regime controllato dal popolo grasso.
Per tale ragione Antonio dovette subire gli attacchi deirivoltosi e poi quelli deiCiompi, soffrendo, per due volte, l’incendio della dimora di famiglia e, infine, la condanna all’esilio ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] (1981, p. 52).
Le fasi iniziali del ‘tumulto deiCiompi’ furono ricordate da Peruzzi nel suo Libro segreto nel quale di Giotto Peruzzi.
Il nuovo governo, costituitosi dopo la rivolta, comminò l’esilio a tutti gli esponenti del precedente regime ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] non era stata ancora conclusa tra Firenze e il papa che già si aveva sentore della rivolta che di lì a poco avrebbe scosso le istituzioni della città. Il tumulto deiCiompi scoppiò nel giugno del 1378, quando fu approvata dai Consigli una legge per l ...
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SCALI, Giorgio.
Vieri Mazzoni
– Figlio di Francesco, nulla si sa della madre; nacque a Firenze probabilmente entro il terzo decennio del Trecento, se nel 1350 era già immatricolato nell’arte dei chiavaioli, [...] conseguenza del celebre tumulto, i Ciompi presero il potere in città. Nel pieno della rivolta la folla volle premiare molti Mazzoni, 2010, Appendice II, n. 241).
Come noto, il governo deiCiompi durò meno di un mese e mezzo, e nel settembre 1378 si ...
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ALBERTI, Antonio
Arnaldo D'Addario
Figlio di Niccolò di lacopo e di Isabella; la data della sua nascita è incerta; il Passerini, seguito dal Wesselofsky, indica l'anno 1356 o il 1358, ma in un codicillo [...] Benedetto di Nerozzo Alberti, e lo seguì nella reazione al governo deiCiompi. Nel marzo-aprile 1382 fu, insieme con lui, eletto a fatte ai Ciompi, e non esitò a ricorrere alle armi, unendosi ai suoi consorti, per soffocare la rivolta popolare. ...
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tumulto
s. m. [dal lat. tumultus -us, d’incerta origine]. – 1. letter. Confusione rumorosa, soprattutto di gente che grida e si agita: Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d’ira, Voci alte e fioche, e suon di man con...