Nella Firenze del 14° sec., i salariati delle diverse Arti, in particolare quelli dipendenti dall’Arte della lana.
Tumulto deiCiompi Il 20 luglio 1378 i Ciompi, sottoposti a forte pressione economica [...] riservato un quarto delle cariche del Comune. Insediato nel Palazzo dei priori un loro sindaco, elaborarono una riforma per creare la reazione delle altre Arti coalizzate, costrinse molti deiCiompi a lasciare Firenze, gli altri restarono isolati e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni
James Hankins
Coluccio Salutati e Leonardo Bruni non furono filosofi di formazione universitaria bensì pubblici funzionari al servizio della città-Stato di Firenze [...] della scala sociale. Egli non esita, ad esempio, a lodare la virtus et constantia di Michele di Lando, capo della rivoltadeiCiompi, benché homo ex minima plebe; dimostra, anzi, di ammirarlo per «le sue qualità naturali di comando e l’aspetto tutt ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] nei confronti delle Arti. Va da sé che appare una forzatura parlare di lotta di classe a proposito della rivoltadeiCiompi nella Firenze del XIV secolo (54). Sembra invece corretto sottolineare quanto i rapporti feudali e signorili nella stessa ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] ritratti, da diventar dimentico del principio suddetto (come ad esempio nel disegnar lo sviluppo e le conclusioni della rivoltadeiCiompi). E così potremmo dire che in lui, fiorentino, e certamente esperto del gioco delle forze economiche nella vita ...
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SPINELLI
William Caferro
(Spinegli). – La famiglia degli Spinelli, che dettero il nome a una compagnia bancaria molto attiva nella seconda metà del XV secolo, era originaria di Pontassieve (nel contado [...] a Bice Strozzi, una figlia di Tommaso di Marco Strozzi, che fu poi un personaggio importante nella rivoltadeiCiompi.
All’inizio del Quattrocento, gli Spinelli – sempre iscritti alle arti citate – occupavano comunque una posizione di modesta ...
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UZZANO, Giovanni
Francesco Guidi Bruscoli
da. – Figlio primogenito di Bernardo di Antonio da Uzzano e di monna Selvaggia (Vaggia), nacque a Firenze l’11 luglio 1420 (Archivio di Stato di Firenze, Tratte, [...] 1363, lasciando la compagnia ai fratelli e al figlio Antonio.
Antonio di Agnolo fu condannato a morte a seguito della rivoltadeiCiompi, ma si vide poi commutare la pena in un’ammenda pecuniaria (Rutenberg, 1957, pp. 692 s.). L’attività commerciale ...
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Tocqueville, Alexis de
Mario Tesini
Scrittore politico francese, nato a Parigi nel 1805 e morto a Cannes nel 1859. Discendente per parte di padre da antica aristocrazia normanna e, dal lato materno, [...] nobili» al termine della fase compresa tra il 1255 e il 1343 e, con il breve interludio della rivoltadeiCiompi nel 1378, «la gestione del governo quasi esclusivamente nelle mani della haute bourgeoisie» (‘nuova aristocrazia’ fondata sul potere «de ...
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GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] fu gonfaloniere di Giustizia.
Fu esponente tra i più significativi della Parte guelfa e il 20 luglio 1378, nel pieno della rivoltadeiciompi, fu nominato dal popolo, insieme con altri cittadini, cavaliere a spron d'oro (che gli valse la qualifica di ...
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BOCCACCI, Iacopo
Giovanni Cherubini
Tipico rappresentante della piccola borghesia senese intorno alla metà del sec. XIV, il B., figlio di Cecco, esercitava, al pari del fratello Pietro, la professione [...] - anno in cui si ebbe un effimero governo di dipendenti dell'Arte della lana che anticipò di qualche anno la rivoltadeiCiompi fiorentini e come quella fu duramente repressa - è un susseguirsi di esperimenti in cui di volta in volta compaiono in ...
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CANIGIANI, Barduccio
Julius Kirshner
Nato intorno alla metà del XIV secolo da Piero di Donato, il C. proveniva da un'antica famiglia patrizia di Firenze imparentata con la madre del Petrarca, Eletta [...] i Canigiani sono dettagliatamente testimoniati dalle lettere che la santa inviò a Piero e a Ristoro. Al momento culminante della rivoltadeiCiompi, nel giugno 1378, ella rimase presso la famiglia Canigiani, e la santa e il C. sfuggirono a malapena ...
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tumulto
s. m. [dal lat. tumultus -us, d’incerta origine]. – 1. letter. Confusione rumorosa, soprattutto di gente che grida e si agita: Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti d’ira, Voci alte e fioche, e suon di man con...