MALANIMA, Cesare
Catastini Alessandro
MALANIMA, Cesare. – Cesare Ulivieri Torquato Malanima, figlio di Pietro, nacque a Calci (PI) nel 1736. Lo stato clericale è da accettare senz'altro anche se non [...] dicembre 1819.
La produzione di Malanima fu rivolta agli interessi di catalografia bibliografica, giurisprudenza, per Giobbe; seguono annotazioni al Corano e ad altri testi arabi. I manoscritti BUP 447, 449, 450 contengono poi annotazioni ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] 1952, una profonda dissidenza si diffuse nella società egiziana, rivolta contro il re e contro il partito Wafd al potere; anche il progetto di unificazione dei diversi Stati in un super Stato arabo, del quale l’Egitto avrebbe avuto la guida. Nel 1958 ...
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Jytte Klausen
L’Egitto soffia sul fuoco
Come già Mubarak al tempo delle vignette danesi su Maometto, anche i Fratelli Musulmani che appoggiano Morsi hanno cavalcato la protesta contro un video considerato [...] dal giornale danese Jyllands-Posten, innescarono una rivolta generale. Anche quelle vignette non avevano destato Mubarak fu in grado nel 2008 di far accettare alla Lega Araba un nuovo statuto dell’informazione: la televisione via satellite in generale ...
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Spagna, storia della
Francesco Tuccari
Di nuovo in marcia verso il futuro
Dominata per secoli da popoli di cultura e tradizioni differenti, la Spagna divenne, tra il 15° e il 16° secolo, una grande [...] Tolosa (1212), si concluse nel 1492 con la caduta del regno arabo di Granada. A partire da quella data i due sovrani Ferdinando d la temporanea annessione del Portogallo (1580-1640), la rivolta dei Paesi Bassi del 1566, la clamorosa sconfitta della ...
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TUR ABDIN
T.A. Sinclair
Regione collinosa della Turchia sudorientale, compresa tra il fiume Tigri e la pianura mesopotamica.
Il monte Izala, che costituisce il confine meridionale del T., presenta una [...] ripida scarpata rivolta verso S, in direzione della pianura mesopotamica; esso fa parte della cresta meridionale di un' sasanide. Una ripresa dell'attività edilizia ebbe luogo dopo l'invasione araba della regione (nel terzo decennio del sec. 7°), in ...
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Neologismi scienze sociali e storia
cerchio magico
loc. s.le m. Nel linguaggio giornalistico, il gruppo dei più fedeli sostenitori di Umberto Bossi, costituitosi intorno ai familiari del leader della Lega.
• [...] istituzioni in Tunisia.
• La rivoluzione dei gelsomini. Il risveglio della dignità araba (titolo di un saggio di Tahar Ben Jelloun, pubblicato nel 2011).
• I cyber-leader della rivolta lo avevano previsto. […] Qualche ora dopo la conferma: «Ben Ali è ...
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COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] sottratti all'autorità della Sede apostolica.
L'accusa era rivolta soprattutto ai vescovi di Cagliari. Questi, nel corso avevano approfittato dell'isolamento, cui la preponderanza navale araba costringeva la Sardegna, per raggiungere una larga ...
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MONCADA, Guglielmo Raimondo
Simona Foà
MONCADA, Guglielmo Raimondo (Šemu’el ben Nissim Abū l-Farağ, Flavio Mitridate). – Nacque intorno al 1450 a Caltabellotta, in Sicilia, dal rabbino Šabbetai, e da [...] l’ebraico; egli possedeva inoltre la padronanza della lingua araba. Nel 1468, quindi poco dopo la conversione, chiese non chiariti, fu catturato e imprigionato a Viterbo, su istanza rivolta al papa Innocenzo VIII proprio di Pico. Da questa data si ...
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curdi
s. m. pl. – Popolazione di lingua indoeuropea presente in Medio Oriente sin dal secondo millennio a. C. La regione montuosa da loro abitata, il Kurdistan, si estende dall'alto bacino dei fiumi [...] teocrazia sciita. Anche in Siria la componente curda, la minoranza non araba più numerosa del Paese (circa il 10%), è stata sempre perseguitata dal regime che ha represso nel sangue la rivolta del marzo 2004, nata nel nord-est della Siria e poi ...
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Dopo la Seconda guerra mondiale e, più segnatamente, dopo il disimpegno britannico dall’area del Medio Oriente e del Mediterraneo orientale nel 1947, gli Stati Uniti si sono fatti carico, direttamente [...] fino ad ora i tentativi di mediazione statunitense. Una svolta maggiore è arrivata contestualmente alle rivolte della cosiddetta ‘primavera araba’ scoppiata a inizio 2011, allorché gli Stati Uniti hanno appoggiato le proteste popolari soprattutto in ...
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intifada
s. f. [dall’arabo intifā'ḍah, propr. «scuotimento» e per estens. «sollevazione»]. – Termine che designa la rivolta degli arabi palestinesi contro lo stato d’Israele: l’insurrezione ebbe inizio nel dicembre 1987 sviluppandosi, oltre...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...