NICEFORO I imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Fu portato al trono nell'802, da una rivoluzione militare che abbatté Irene. Era nato nella Pisidia (secondo le fonti orientali la sua famiglia era di [...] origine araba) e prima della sua assunzione al potere occupava la carica di logoteta generale, cioè ministro delle finanze. Il e, nonostante il disordine provocato nell'esercito dalla rivolta di Bardane, soprannominato Turcus, comandante delle milizie ...
Leggi Tutto
NIGER.
Lina Maria Calandra
Arturo Varvelli
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Lina Maria Calandra. – Stato interno dell’Africa centro-settentrionale. La [...] , seminomadi e più legati all’influenza e alla cultura araba (Tuareg, Kanuri e Toubou, sommati circa il 20% diffusa instabilità politica nel Sud del Paese.
Una grande rivolta dei Tuareg scoppiò nel 2007, allargandosi presto al Mali attraverso ...
Leggi Tutto
al-Harrāț, Idwār (anche al-Kharrat)
Scrittore egiziano, nato ad Alessandria d'Egitto il 16 marzo 1926. Laureatosi in legge (1946) presso l'università di Alessandria, alla fine degli anni Quaranta partecipò [...] (Galleria 68). Ha contribuito a introdurre nella cultura araba opere del patrimonio occidentale, dedicandosi alla traduzione di coscienza politica. Ma l'attenzione dello scrittore è rivolta principalmente all'individuo, al suo sentire e alle sue ...
Leggi Tutto
Città della Palestina, costruita su modello ellenico da Erode il Grande; il quale, al posto o nelle immediate vicinanze di un fortilizio o di una borgata detta Torre di Stratone, la eresse tra il 25 e [...] , nel 66 d.C., partì la scintilla che doveva portare alla rivolta dei Giudei contro il dominio romano e quindi all'espugnazione e alla (614) e pochi anni dopo (634) dagli Arabi e da allora cominciò a decadere politicamente, come ecclesiasticamente ...
Leggi Tutto
Càrmati furono dei settarî eretici musulmani, seguaci delle dottrine bāṭinite (v.), che parteciparono all'insurrezione suscitata da Ḥamdān ibn al-Ash‛ath (detto Qarmaṭ) nella Bassa Mesopotamia e poi continuata [...] la vasta regione. Dopo la morte di Ḥamdān Qarmaṭ la rivolta poté finalmente essere domata nella Mesopotamia nel 294 èg. ( furono indotti a parlare d'uno speciale tipo di scrittura araba, modificazione del naskhī, chiamato carmatico e che sarebbe stato ...
Leggi Tutto
Città della Sicilia centrale, nella provincia di Palermo. È situata in una posizione molto pittoresca nell'alta valle del Belice, a 10 km. a SO. del M. Busambra, a 594 m. s. m.; conta 14.885 ab., mentre [...] e S. Margherita di Belice (km. 65).
Storia. - Da fonte araba apprendiamo l'esistenza e il nome del castrum Qurliyùn verso l'840, e vescovado di Monreale. Tornata al demanio regio, dopo la rivolta del 1208, Federico II la concedette nel 1237 a Oddone ...
Leggi Tutto
Si chiamava da privato Artemio ed occupava il posto di primo segretario di stato (πρωτοασηκρήτης), quando, ai primi di luglio 713, una cospirazione militare privava l'imperatore Filippico degli occhi e [...] . Nel 714, per fronteggiare una probabile grande offensiva araba contro Costantinopoli, A. mise in stato di difesa imposte. A. cercò di difendersi; ma, propagatasi la rivolta in altre guarnigioni asiatiche e caduta Costantinopoli in loro potere, ...
Leggi Tutto
Uomo politico palestinese, nato a Gerusalemme nel 1895 (secondo altre fonti nel 1897). Studiò al Cairo e a Costantinopoli, e combatté nella prima guerra mondiale come ufficiale nell'esercito turco. Divenuto [...] qui in ‛Irāq, dove nel 1941 fu a capo della locale rivolta antibritannica con Rashīd el-Kailānī. Domata anche questa, si rifugiò : nel conflitto armato arabo-ebraico del 1948-49, e nelle successive vicende del nazionalismo arabo capitanato da Nasser, ...
Leggi Tutto
Vedi Mali dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Mali appartiene alla fascia saheliana, una regione di scambi e attraversamenti in cui le entità statuali hanno sempre faticato a imporsi, caratterizzata [...] abitano le zone semi-desertiche, e sono di origine araba, in Mali vivono diversi gruppi appartenenti alle famiglie mandinghe stato modello quanto a stabilità, nonostante fosse stato scosso da rivolte tuareg a più riprese: l’ultima nel 2008-09, ...
Leggi Tutto
Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] clerico grande (cfr. Cv IV X 6, dove però l'espressione non è rivolta a T.), e ciò perché tale apparve agli occhi di D., il quale che vuol dire intimo contatto con la tradizione greco-araba, tradizione che, come ben sapevano gli scolastici cristiani, ...
Leggi Tutto
intifada
s. f. [dall’arabo intifā'ḍah, propr. «scuotimento» e per estens. «sollevazione»]. – Termine che designa la rivolta degli arabi palestinesi contro lo stato d’Israele: l’insurrezione ebbe inizio nel dicembre 1987 sviluppandosi, oltre...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...