FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] la quota che il papa si rifiutava di pagare al posto dei Genovesi rappresentò un punto di scontro. Portò ad un progresso la tornò più a Coira, secondo Erasmo a causa della rivoltadeicontadini e dello scontro sempre più aspro tra gli opposti partiti ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] Curia e tutti i preti e monaci cattolici in Germania.
Quando all'inizio di maggio del 1525 nel Trentino scoppiò la rivoltadeicontadini, il C. si ritirò in un primo momento nella rocca di Riva, da dove iniziò una vivace corrispondenza con Ferdinando ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] scena un episodio della rivoltadeicontadini francesi durante la guerra dei Cent’anni.
Nella Geschichte und Gegenwart, VIII, coll. 1657 s.; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, pp. 667 s.; The New Grove Dict. of Opera, ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] notizie sulla guerra rustica appena scoppiata nel Trentino che, testimoniando l'estendersi anche all'Italia della "rivoltadeicontadini", costrinse la Serenissima, preoccupata di mantenere l'ordine nei propri domini, ad offrire concreti aiuti ...
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BIDERNUCCIO (de Bidernuciis), Antonio
Maria Laura Iona
Figlio di Giovanni, il suo nome compare per la prima volta nel 1491 come camerario del comune di Venzone (Udine) e dal 1500 ricorre spesso negli [...] far assai, ma el bisogna considerar ben le cosse"), quando si tratta dell'eco di avvenimenti lontani come la rivoltadeicontadini del Salisburghese e i processi per luteranesimo colà intentati dal vescovo, talaltra meno sereno, se le alterne vicende ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] testata l'Unità (sottotitolo, "giornale degli operai e deicontadini").
Per combattere il fascismo era necessario seguirne attentamente e dello Stato. Ma l'attenzione è rivolta soprattutto al Mezzogiorno che nelle sue caratteristiche generali ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] 1880-81); indi la serie di scene della vita dei butteri, dei pastori e deicontadini che si susseguono dal 1882 al 1887, sulle quali dell'artista caratterizzata da una attenzione più intensamente rivolta alla propria vita intima e ai momenti più ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] agraria fascista. Curava in particolare il lavoro organizzativo dell'Associazione deicontadini, il cui organo di stampa era Il Seme, che liberismo antimonopolistico (che era una linea di propaganda rivolta al medio ceto, non una politica verso il ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] , soprattutto franco-inglese, sul problema italiano, insolubile per mera agitazione o rivolta di popolo (e qui l'esperto C., buon conoscitore della sua terra e dei suoi contadini, e libero da qual si voglia obbligo od entusiasmo sabaudo-piemontese ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] fine del gennaio 1462, provocò un'agitazione di contadini nel Piacentino. Mentre Luigi XI inviava milizie ad .
Luigi XI di Francia si trovava frattanto alle prese con la rivoltadei feudatari capeggiati da Carlo il Temerario e da Giovanni d'Angiò. ...
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rivolta
rivòlta s. f. [der. di rivoltare]. – 1. a. ant. o poet. L’azione, il fatto di rivoltare o di rivoltarsi dall’altra parte: ad una Rivolta d’occhi (Petrarca). b. L’elemento, il tratto rivoltato, rovesciato o piegato: la r., le r. (ma...
stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente conformata del pistillo, destinata...