Militare e scrittore inglese (Tremadoc, Galles, 1888 - Bovington, Dorset, 1935). Dapprima archeologo orientalista (partecipò tra l'altro agli scavi inglesi di Carchemish, sulla riva occid. dell'alto Eufrate, [...] iniziò la pubblicazione dei risultati: Carchemish, I, 1914), nel corso della prima guerra mondiale fomentò e guidò la rivoltaaraba contro i Turchi; questa, iniziatasi nel Higiāz (1916), terminò vittoriosamente dopo due anni di guerriglia nel deserto ...
Leggi Tutto
Figlio (aṭ-Ṭā'if 1883 - Berna 1933) dello sceriffo (poi re del Ḥigiāz) al-Ḥusain, diresse con T. E. Lawrence le operazioni militari della rivoltaaraba contro i Turchi. Proclamatosi nel 1920 re di Siria, [...] ne fu cacciato dai Francesi. Nel 1921 ebbe dagli Inglesi il trono dell'Iraq e svolse opera abile e fortunata per organizzare questo paese in stato moderno, svincolarlo dalla minorità del mandato e farlo ...
Leggi Tutto
Figlio (Montpellier 1208 - Valenza 1276) di Pietro II il Cattolico. Divenuto re ancora bambino, alla morte del padre (1213), dovette superare, sotto la reggenza del conte Sanzio, figlio di Raimondo Berengario [...] apriva la via all'espansione catalana nel Mediterraneo, favorita anche dalle amichevoli relazioni da lui stabilite con gli stati musulmani dell'Africa Settentrionale e con Genova e Pisa. Morì durante la repressione di una rivoltaaraba in Andalusia. ...
Leggi Tutto
Re di Giordania (Mecca 1882 - Gerusalemme 1951). Secondogenito del re Ḥusain del Ḥigiāz, prese parte col padre alla rivoltaaraba antiottomana del 1916. Nel 1923 fu riconosciuto emiro di Transgiordania [...] di stretta intesa con la Gran Bretagna che gli alienò progressivamente i settori nazionalisti del paese, anche se nel 1948 impegnò la legione araba nella prima guerra contro Israele. Perì vittima di un attentato per mano di un palestinese. ...
Leggi Tutto
Re del Ḥigiāz (Mecca 1879 - Baghdād 1935), figlio dello sceriffo della Mecca al-Ḥusain. Cooperò alla rivoltaaraba contro i Turchi (1916-18), e salì al trono nel 1924, all'abdicazione del padre, ma fu [...] costretto poco dopo, per l'occupazione wahhabita del Ḥigiāz, a lasciare il trono e il paese ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] ricevette l'ordine di partire per la Libia, e s'imbarcò con le truppe dell'intendenza. Ai primi di novembre, dopo la rivoltaaraba e l'episodio di Sciara Sciàd, nuove poderose forze furono mandate a Tripoli e, ad affiancare l'opera del gen. C. Caneva ...
Leggi Tutto
Ben-Gurion, David
Politico israeliano (Płońsk 1886-kibbutz Sde Boker 1973), riconosciuto, con H. Weizmann e T. Herzl, fra i fondatori dello Stato di Israele. Nato David Gruen in Polonia sotto il dominio [...] una posizione di graduale opposizione all’idea di una convivenza fra le comunità araba ed ebraica in Palestina. Mantenne posizioni relativamente moderate durante la rivoltaaraba del 1936-39 e fu favorevole alle conclusioni del Rapporto Peel (➔ Peel ...
Leggi Tutto
(Hajji) Capo politico e religioso palestinese (n. Gerusalemme 1895/1897 - Beirut 1974). Di famiglia eminente, divenne nel 1921 Gran Mufti di Gerusalemme con il sostegno dell’Alto commissario britannico. [...] Per il ruolo avuto nella rivoltaaraba del 1936-37, dovette rifugiarsi in Europa, dove ricercò l’appoggio nazista in funzione antinglese e antisionista. Nella prima guerra arabo-israeliana (1948), fu a capo dell’Alto comitato arabo. ...
Leggi Tutto
CAROSELLI, Francesco Saverio
Angelo Del Boca
Nacque a Roma il 12 marzo 1887, da Vittorio e da Paolina Bianchi. Compiuti gli studi classici nella capitale, si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] segretario. Accanto a Martini egli visse uno dei periodi più tragici della storia coloniale italiana: gli anni della grande rivoltaaraba in Libia, della perdita delle intere guamigioni di Tarliuna e Beni Ulid, della catastrofe di Gars Bu Hadi. Dopo ...
Leggi Tutto
intifada
s. f. [dall’arabo intifā'ḍah, propr. «scuotimento» e per estens. «sollevazione»]. – Termine che designa la rivolta degli arabi palestinesi contro lo stato d’Israele: l’insurrezione ebbe inizio nel dicembre 1987 sviluppandosi, oltre...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...