VITTORIO AMEDEO II di Savoia
Andrea Merlotti
VITTORIO AMEDEO II di Savoia. – Vittorio Amedeo Francesco di Savoia nacque al Palazzo Reale di Torino, il 14 maggio 1666, «alle sette circa di mattina», [...] a Torino per via del clima. In maggio le gazzette davano per imminente il ritorno del sovrano, precisando che si sarebbe stabilito a Rivoli (ibid., 1731, n. 23, p. 273).
In luglio Carlo Emanuele III e sua moglie Polissena d’Assia si recarono a Evian ...
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COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] che tenne sino al 1906. Nel 1911 organizzò con G. Manca il I Salone internazionale dell'umorismo "Frigidarium" al castello di Rivoli (Torino: N. Salvaneschi, in Natura e arte, 1911, pp. 589 s.); nello stesso anno prese a disegnare per la rivista La ...
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FARIANO (Farriano, Farigliano), Giovanni Francesco
Cristina Giudice
Figlio di Carlo, che risulta impiegato negli anni 1700-1702 presso la corte di Vittorio Amedeo II come pittore di carrozze (Schede [...] ..., Torino 1968, pp. 29, 130, 134, 136, 140-43, 152, 169, 170 s., 178-81, 455 s.; F. Dalmasso, Per una revisione del castello di Rivoli, in Boll. d'arte, I (1973), p. 47; A. Griseri, La palazzina di Stupinigi, Novara 1982, pp. 60-64, 66; G. Gritella ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] la compagnia volontari, "fu, col Nigra e col poeta D. Carbone, caporale di questa compagnia, e combatté a Peschiera ed a Rivoli" (Rosi). Finita la guerra si laureò in legge, e si dedicò all'esercizio della pratica forense. Il 18 febbr. 1858 fu ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] di autonomia, scegliendo, a soli nove anni, il distacco dalla famiglia, andando a studiare al collegio di Badia di Rivoli, dove rimase fino al 1943. Fu un’esperienza formativa che rimase un riferimento significativo per tutta la vita. Nelle vite ...
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COLLA, Luigi
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Torino il 22 apr. 1766 da Giovanni Maria, dottore collegiale in scienze legali e uno degli avvocati più noti dell'epoca, e da Felicita Cappello. Destinato [...] scarsa soddisfazione così da indurlo a ritirarsi a vita privata. Sposò Fortunata Zapelloni di Vercelli; acquistò il podere di Rivoli e iniziò a coltivare le piante indagandone la struttura e definendone i sistemi di coltivazione.
Amico del botanico G ...
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MOLLINO, Carlo
Francesca Valensise
– Nacque a Torino il 6 maggio 1905 da Eugenio, ingegnere, e da Jolanda Testa.
Eugenio, nato a Genova il 16 ag. 1873, si laureò in ingegneria al Politecnico di Torino [...] di Voghera, il ponte in cemento armato di Saluggio, la palazzina Palli di Casale Monferrato, la casa del Sole di Rivoli, la centrale idroelettrica dell’Isarco in Val di Fiemme. A Torino, alle raffinate progettazioni di edilizia privata (villino di ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] Mannheim, e l'anno seguente prese parte alla conquista di Brescia; si impegnò quindi negli scontri di Arcole e Rivoli, finendo però prigioniero nella successiva ritirata (1797). Liberato poco dopo, combatté al Tagliamento con l'esercito dell'arciduca ...
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ARDUINO di Valperga
Axel Goria
Fu vescovo di Torino dal 1188 al 1207. Una tradizione, che viene comunemente accolta, lo vuole discendente da un fratello di re Arduino, ma i nomi dei padre e della madre, [...] fece da mediatore e ottenne, in cambio, dal vescovo, di potersi servire in tempo di guerra dei castelli di Testona, di Rivoli e di Montosolo e di tutti gli altri dipendenti dalla Chiesa torinese. Il 25 sett. 1196 A. ottenne dall'imperatore Enrico VI ...
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DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] sculp." (Vernazza, 1845, p. 149). Quest'opera gli procurò i favori della corte sabauda: il 25 sett. 1660, in Rivoli, Carlo Emanuele II, "havendo fatto prova dell'esperienza che concorre nel ben diletto Antonio Depiene Parisieno", lo nominava "nostro ...
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rivolare
v. intr. [comp. di ri- e volare2; cfr. lat. revolare «tornare indietro volando»] (io rivólo, ecc.; aus. essere o avere). – Volare di nuovo: le pernici, dopo essersi posate, sono rivolate via; terminata la riparazione, l’aereo potrà...
rivolere
rivolére v. tr. [comp. di ri- e volere2] (coniug. come volere). – Volere ancora, di nuovo: in casa non ce lo rivoglio più; anche, volere in restituzione ciò che si è dato, volere di nuovo ciò che si è perduto: rivoglio la bicicletta...