CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] che sono costantemente presenti nei quadri sacri. Altri aspetti rivelano l'influenza del Crespi.
Una completa ricognizione dell' del monastero di Pontida (G. Spinelli, in Arte cristiana, LXIV[1976], p. 327) - possonoritenersi rielaborazioni ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa e si opponeva una visione cristiana di esplicita finalizzazione dell'arte alla rivelazione e all'annientamento in Dio ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] per la cantoria del duomo: opera che già lo rivela scultore di straordinaria perizia e maturità e, come affermava intelletto" (Manetti, 1485 c., p. 168) "et alla religione cristiana mirabilmente devoto" (Vasari, 1550, p. 234).
L'identità del primo ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] però in evidenza l'indice con l'unghia che rivela il leone della stirpe di Giuda e la sua gloria E.M. Dal Pozzolo, Quale religiosità in Giorgione?, in Le tende cristiane nella Castellana. Atti delle Giornate di studio, Castelfranco Veneto… 1996, a ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] Ottanta, anche la lunetta su tela del vestibolo con La rivelazione di Gesù pellegrino a s. Agostino, testimonianza di un nel Seicento: Francesco Ligozzi, Giovan Battista Ghidoni e altri, in Arte cristiana, LXXXIII (1993), 759, pp. 428-430, 436 s.; C. ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] A. Capecelatro sono rivalutati, oltre che per la testimonianza cristiana, per la bellezza della lingua. Così l'umanesimo prima nell'opera di poesia che non ha legami veri e propri con la rivelazione, ma che "coincide con la legge eterna che è in ogni ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...