TOMMASO d'Aquino, santo
Gian Carlo Garfagnini
TOMMASO d’Aquino, santo. – Nacque a Roccasecca tra il 1224 e il 1225 (la data è incerta dal momento che le testimonianze, all’atto della morte, oscillano [...] e ragione. Sebbene la verità della fede cristiana superi le capacità della ragione, tuttavia i principi ha anche quello di insegnare. E intende insegnare, utilizzando non solo la rivelazione (il testo sacro), ma anche la ragione (i filosofi) e – ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] segnasse l'avvio della ricostruzione di una filosofia cristiana capace di presentare all'uomo moderno, fornito di dottrine annoniose e coerenti, in cui i dati della rivelazione venivano a porsi come logico corollario e necessario compimento dei dati ...
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LA PIRA, Giorgio
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Pozzallo, una cittadina di mare presso Ragusa, il 9 genn. 1904 da Gaetano e Angela Occhipinti, primogenito di sei figli. Nel 1914, per poter proseguire [...] e ne indirizzarono in qualche modo lo svolgimento, sottolineavano la distinzione tra Rivelazione ed espressioni culturali cristiane e occidentali, che avrebbe dovuto incoraggiare una disponibilità al dialogo tra culture diverse. Negli ultimi ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] sia perché delinea un'interpretazione del. regime quale "rivelazione" delle "debolezze costituzionali italiane" (p.231). Monotonamente paese": 5 luglio), contro la politica della Democrazia cristiana, tesa a costituire un blocco moderato, nella quale ...
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SIRI, Giuseppe
Nicla Buonasorte
– Nacque a Genova il 20 maggio 1906 da Nicolò e da Giulia Bellavista.
All’età di dieci anni entrò nel seminario minore del Chiappeto, ben presto trasformato in alloggio [...] il vescovo cercò di limitare con un appoggio duraturo alla Democrazia cristiana (DC) a livello locale, ad esempio attraverso lo stretto rapporto ; nei dibattiti sulle fonti della rivelazione sottolineò l’importanza costitutiva della tradizione ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa e si opponeva una visione cristiana di esplicita finalizzazione dell'arte alla rivelazione e all'annientamento in Dio ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] la discussione circa il canone della Bibbia e le fonti della rivelazione. I tre abati si opposero a considerare la tradizione alla fede e per mezzo del battesimo; sostenne che la fede cristiana non può rinunciare alle opere, la capacità dell'uomo di ...
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BATTISTA da Varano, santa
Michele Camaioni
Nacque il 9 aprile 1458 da Cecchina di maestro Giacomo e da Giulio Cesare da Varano, signore di Camerino, e fu battezzata con il nome di Camilla. Figlia naturale [...] Varano doveva il suo primo concreto interesse per la vita cristiana. Fu infatti in seguito all’esortazione fatta dal predicatore si aggiungono… I dolori mentali di Gesù Cristo nella sua Passione rivelati alla B. suor B. Varani, [Bologna] 1788, pp. 517 ...
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TOSTI, Luigi
Anna Scattigno
Nacque a Napoli il 13 febbraio 1811 dal conte Giovanni Tosti e da Vittoria Corigliano dei marchesi di Rignano.
La famiglia di origine calabrese nel XVII secolo si era trasferita [...] «Il Cattolicismo, il Papa, il monacato, la civiltà cristiana e la grandezza d’Italia» scrisse Capecelatro che aveva ma dopo il giudizio essa deve rivelare qualche grande verità patrimonio di tutti. In questa rivelazione è il suo magistero, e ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] 1940, 1956, p. 160). L’architectura picta nella prima delle Stanze rivela, inoltre, il forte interesse per l’Antico che Raffaello seppe far il recupero del mosaico, tecnica pittorica dell’eredità cristiana tardoantica.
Intorno al 1516, in una prima ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...