SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] 1940, 1956, p. 160). L’architectura picta nella prima delle Stanze rivela, inoltre, il forte interesse per l’Antico che Raffaello seppe far il recupero del mosaico, tecnica pittorica dell’eredità cristiana tardoantica.
Intorno al 1516, in una prima ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] maggioranza. La guerra e poi la disfatta contribuirono a rivelare l'impotenza del regime nel suo insieme e fu questo Thomas Münzer, nuova sintesi di lotta di classe e speranza cristiana. Il programma di Thomas Münzer prevedeva la realizzazione del ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] Giovanni e Paolo, fra il 1387 e il 1399, trova - come rivelano le sue epistole - che la nuova vita culturale è la più aperta giudicare, ama tacere [...] questa è quella virtù esaltata dai cristiani col nome di umiltà, la quale umiltà, mentre è via ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] Isaiah Berlin (→), un’etica laica e ‘romana’, non certo ‘cristiana’, ovvero propria di valori connessi al bene dello Stato come premessa P. e i Discorsi (ma anche le Istorie fiorentine) rivelano una concezione dello Stato e della politica che non può ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] ’umanità e della creazione tutta, contro i progetti di gnostici e marcioniti che legano l’identità cristiana all’opposizione tra le due rivelazioni e tra le divinità delle quali quelle sono espressione.
Cristianesimo e politica
Il giudaismo godeva ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] critica assumevano un senso in quanto si muovevano entro l'orizzonte della Rivelazione. Le fonti autentiche per lo studio del senso della storia erano e del male dal punto di vista dell'etica cristiana. La storia è qui esemplare nel senso di fornire ...
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Liturgia
JJean Leclercq
di Jean Leclercq
Liturgia
sommario: 1. Introduzione. 2. Liturgia e scienza liturgica. 3. Liturgia e storia. 4. Liturgia e teologia. 5. Liturgia e scienze umane. 6. Liturgia e [...] esame critico cui calvinisti riformati e altri, metodisti e cristiani di denominazioni diverse sottopongono le loro forme tradizionali di culto. Tutti questi studi rivelano la medesima preoccupazione di scoprire gli elementi fondamentali del culto ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] la guida di Senilis e beneficiava dei suoi insegnamenti che C. rivelò per la prima volta le sue doti componendo un commento ai "dux" era probabilmente cristiano, e che elementi romano-cristiani erano presenti in mezzo a loro, non possiamo porre in ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] passioni degli uomini, nel campo religioso secondo ragione e Rivelazione»41.
Un altro nome che compare dal primo sommario l’idea secondo la quale un solo partito, anche se d’ispirazione cristiana come era la Dc di Alcide De Gasperi, fosse in grado ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] La chiesa italiana dalla conclusione del Concilio alla fine della Democrazia Cristiana, in La chiesa e l’Italia. Per una storia dei ebrei, ibidem, pp. 119-219.
37 La discussione sulla rivelazione (30 settembre-6 ottobre), in Acta Synodalia, III, 3, ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...