SILLABO
Agostino Tesio
Voce greca, che significa collezione. Con questo nome sono conosciute due serie di proposizioni condannate dai papi Pio IX e Pio X. Il Sillabo di Pio X è diretto contro il modernismo [...] e nei suoi rapporti con la Chiesa (39-55); 6. L'etica naturale e cristiana (56-64); 7. Il matrimonio (65-74); 8. Sovranità temporale del romano norma di ogni verità, indipendente da ogni rivelazione superiore; degli indifferentisti, che dicono buona ...
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SABII (dall'arabo ṣābi'; al plur. ṣābi'ūn o ṣābi'ah)
Carlo Alfonso Nallino
Sono i seguaci di alcune sette religiose non bene precisabili, delle quali è cenno nei libri arabi e nel diritto musulmano. [...] che Maometto considerò i ṣābi' come una comunità religiosa distinta dagli ebrei e dai cristiani, ma al par di loro monoteista e avente ricevuto una rivelazione celeste; donde la norma di diritto musulmano che i ṣābi'facciano parte della "gente ...
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ROTHE, Richard
Teologo protestante, nato a Posen (odierna Poznań) il 28 gennaio 1799, morto a Heidelberg il 20 agosto 1867. L'educazione illuministica ricevuta nella casa paterna, il suo temperamento [...] con i monumenti più significativi dell'arte classica e cristiana egli imparò a vedere il fatto cristiano nei suoi aspetti sua accettazione integrale della Bibbia come fondamento della rivelazione. Animato da uno spiritualismo mistico, che egli ...
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HÜGEL, Friedrich von
Figlio dell'ambasciatore austriaco alla corte di Toscana e di madre scozzese, nacque a Firenze, il 5 maggio 1852. Le vicende della sua educazione, formatasi tra Bruxelles, Vienna, [...] nel sec. XIX, ma portò anche nella sua vita tanta sincerità cristiana da esser chiamato, da persone ben lontane dalle sue idee, il dell'assoluta trascendenza di Dio, e della rivelazione, la quale come fatto religioso assolutamente obiettivo ...
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SHAKERS ("scuotitori")
Con questo nome furono designati anche i seekers ("cercatori") inglesi, precursori dei quaccheri (v.) e anche, talvolta, costoro; ma il nome fu dato soprattutto a un gruppo di quaccheri [...] come uno stato inferiore e un'istituzione non cristiana, benché non assolutamente vietato. Connessa con tale un'impurità sessuale: della divinità, in quanto maschio, si ebbe la rivelazione con Gesù; in quanto femmina, con Ann Lee. Pertanto con essa ...
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Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] la struttura richiesta dalla celebrazione dell'eucaristia, in cui si rivela e realizza per eccellenza la Chiesa di Dio. L' Chiese locali di Cristo, fu chiesto a tutte le Chiese cristiane di vincere lo spirito di diffidenza e acrimonia, e di ...
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Magia
Gilbert Lewis
Evoluzione del concetto
Il termine 'magia', di uso corrente, ha una lunga storia e ha assunto connotazioni diverse nel corso del tempo. Lo scetticismo nei confronti dei poteri o [...] nella Bibbia confermavano il potere e la verità della dottrina cristiana; non si doveva consentire ad altre religioni di millantare o possa capire? Vi sono dei segreti che non intende rivelare?
Boas frequentò Quesalid per oltre trent'anni, e tra il ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] dovuta non già al ripudio divino, come hanno sostenuto taluni cristiani, ma, al contrario, al fatto che Dio ama che non poteva essere ridotto a un simbolo - e mosse dalla rivelazione al popolo di Israele, per giungere ai compiti comuni che legano ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] ’agonia e la morte di Giovanni XXIII segnarono la sua apoteosi e rivelarono i consensi senza precedenti che la sua figura aveva suscitato in tutto Gaudete in Domino, unico documento pontificio sulla gioia cristiana, e verso la sua chiusura, il 14 ...
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Schlegel, Friedrich von
Scrittore e filosofo (Hannover 1772 - Dresda 1829).
Dagli studi filologici a un nuovo genere di critica letteraria
S. studiò diritto a Gottinga e poi a Lipsia, ma i suoi interessi [...] 05).
Il periodo austriaco: la centralità dell’esperienza cristiana
Frattanto i suoi interessi andarono allargandosi dalle letterature des Wortes (1828). La storia, il linguaggio e la rivelazione sono riportate a un concetto di «vita» come pienezza ...
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rivelazione
rivelazióne s. f. [dal lat. revelatio -onis, der. di revelare «rivelare»]. – 1. L’azione o l’atto di rivelare, il fatto di rivelarsi o di venire rivelato: r. di un segreto, di una notizia riservata; fare una r., importanti r.;...
fede
féde (poet. fé) s. f. [lat. fĭdes]. – 1. a. Credenza piena e fiduciosa che procede da intima convinzione o si fonda sull’autorità altrui più che su prove positive: avere f. in Dio, nella Provvidenza, nei valori umani, nella democrazia;...