PADULA, Vincenzo
Enrico Padula
PADULA, Vincenzo. – Nacque a Padula, allora nel Principato Citeriore del Regno delle Due Sicilie (oggi provincia di Salerno), il 16 ottobre 1831, terzogenito di Maurizio, [...] del Risorgimento, Fondo Dragone Morici, b. 346, c. 27). Il passo mostra un limite generale del movimento, che si sarebbe rivelato tragicamente da lì a pochi mesi: l’incapacità di comprendere e di conseguenza di coinvolgere le classi contadine, che ...
Leggi Tutto
FRANCESCHINI, Marco (Asclepiade, Marco Antonio Romano, Marc'Antonio Perusin)
Fabio De Propris
Nacque probabilmente a Roma, come l'aggettivo che spesso accompagna il suo nome sembra attestare (l'appellativo [...] Canensi, autore di una Vita di Paolo II (1469), secondo il quale - scopertasi la congiura grazie alle incaute rivelazioni del congiurato Petreio - Paolo II ordinò l'incarcerazione degli umanisti coinvolti, ma alla retata sfuggirono lo stesso Petreio ...
Leggi Tutto
Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] il Bayān, in persiano e in arabo) e di Bahā'Allāh (Kitāb al-Aqdas, in arabo), parte dal concetto musulmano della rivelazione per cicli profetici successivi, continuandola da Maometto e gli Imām sciiti, al B̄b e a Bahā'Allāh, dichiaratosi quest'ultimo ...
Leggi Tutto
CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] milanese Vita e Pensiero, quindi dalla Studium di Roma, col titolo di Corso universitario di teologia cattolica, I: Il Rivelatore, II: Il Salvatore, III: Il Santificatore, opera che costituisce senza alcun dubbio il più importante contributo del C ...
Leggi Tutto
FROSINI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Pistoia il 22 marzo 1654 dai nobili Donato e Maria Maddalena Nencini.
Dopo aver compiuto in patria i primi studi grammaticali e retorici, a diciotto anni [...] riguardi del potere politico. Proprio negli ultimi anni della sua vita, egli si trovò coinvolto in un contrasto rivelatore dei mutamenti culturali in atto nel Granducato di Toscana. Avendo difeso l'immunità ecclesiastica di un soldato spagnolo che ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] un'iscrizione ne fa il segno precorritore di Gesù che cammina nel cielo nella parte orientale della volta. Questo errore rivela che si è al cospetto di un tentativo di adattare a un nuovo tema schemi compositivi tradizionali di significato differente ...
Leggi Tutto
LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] da Carlo Magno a tutto il clero.Oltre al suo apporto alla storia della liturgia e alla storia politica, il sacramentario si rivela una fonte di prima mano per lo studioso di storia della teologia. In effetti in esso si conserva la quasi totalità ...
Leggi Tutto
MAGGI (de Madiis, de Maçonibus), Berardo
Gian Maria Varanini
Nacque verosimilmente a Brescia, forse intorno al 1240-45, da Emanuele, il fondatore della potenza politica della famiglia, e da Cancellaria.
L'avvio [...] (1303).
La decisione fu presa dal M., ricorda Malvezzi (col. 963), "convocatis senioribus cognationis sue": un particolare rivelatore dell'importanza grande che ebbe sempre, per l'operato del M., l'appoggio della consorteria Maggi. Anche il criterio ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Meleto
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna nel 1449 dal mercante fiorentino Niccolò di Piero e da una schiava circassa di nome Caterina, poi emancipata.
Il padre, titolare di un'impresa commerciale [...] completamente le tappe e i maestri, né si sa se egli abbia mai intrapreso una qualche attività professionale. Di sicuro (lo rivela lui stesso nei suoi scritti) c'è il fatto che egli visse in condizioni economiche estremamente modeste e che il suo ...
Leggi Tutto
Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] . 1,1-2). E ancora: "Dio nessuno l'ha mai visto; proprio il Figlio unigenito, che è nel seno del Padre, lui lo ha rivelato" (Gv. 1,18). Dice Pietro a Gerusalemme di fronte ai capi e al sommo sacerdote: "In nessun altro c'è salvezza; non vi è infatti ...
Leggi Tutto
rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...