CONTARINI, Andrea
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque a Venezia nei primissimi anni del '300 dal patrizio Nicolò, appartenente al ramo di S. Paternian. Dei suoi quattro fratelli maschi, Tommaso, Marino, [...] . Con altri due savi dovette infine esaminare le richieste di ricompensa avanzate da Vendrame "pellizer", uno dei principali rivelatori della congiura.
Seguì quindi, dal 1356 al 1360, un periodo di intensa attività diplomatica: la nuova guerra con ...
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Fisico tedesco (Neustadt an der Haardt, oggi Neustadt an der Weinstrasse, Renania-Palatinato, 1882 - Potsdam 1945). Docente nelle univ. di Monaco, di Kiel (dal 1925) e, dal 1929, prof. e direttore dell'istituto [...] d.d.p., realizzò, in collaborazione con il suo allievo W. Müller, il contatore G.-Müller o contatore G.; tale rivelatore è stato strumento essenziale alla fisica nucleare e in genere alla fisica delle particelle. Nel 1911 aveva osservato, con E ...
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Romanziere e drammaturgo spagnolo (Las Palmas, Canarie, 1843 - Madrid 1920). Tutti i migliori libri di P. lasciano l'amarezza delle lotte che si combattono invano e più d'una volta si conchiudono con lo [...] e la sua esperienza, assorbendone con vigorosa adesione gl'interessi contemporanei, di cui egli stesso si fece in parte rivelatore. Di origini modeste e di temperamento semplice, portato per la sua stessa natura a simpatizzare per le classi popolari ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] opere ad un accademismo di matrice neoclassica, nella produzione degli anni Trenta, con Il Laocoonte e la Malinconia, si rivelò incline ad una scultura più naturalistica ed aggiornata al gusto romantico di quegli anni. Attenti critici come G. Rovani ...
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Hulse, Russell Alan
Pietro Salvini
Fisico statunitense, nato a New York il 28 novembre 1950. Laureatosi presso il Cooper Union College di New York nel 1970, ha conseguito il Ph.D. presso la University [...]
La sorgente pulsar (chiamata PSR 1913+16), che H. e Taylor hanno identificato nel 1974 grazie alla realizzazione di un rivelatore messo in funzione presso il telescopio di Puerto Rico, è apparsa subito come piuttosto peculiare, dato che emetteva una ...
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ARNOLFINI, Iacopo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, dove fu battezzato l'8 maggio 1494, da Battista e da Margherita di Iacopo da Ghivizzano. Le poche testimonianze rimaste della attività commerciale dell'A. [...] altre case lucchesi, nei registri della camera dei conti di Anversa del 1543-45.
Durante questo periodo, nessun fatto rivelatore appare nel movimento degli investimenti immobiliari dell'A. a Lucca, che, sembrano ridursi ad un acquisto di terreni in ...
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Medico tedesco (Bamberga 1866 - Berlino 1925). A lui si deve l'ideazione della reazione di W., esame di laboratorio per la diagnosi della sifilide. L'esame è basato sulla proprietà di alcuni anticorpi [...] antigeni e reagine luetiche (in conseguenza della quale avviene la deviazione del complemento), si aggiunge il cosiddetto sistema rivelatore, costituito da emazie di montone ed emolisine specifiche: a seconda che il complemento sia stato fissato o no ...
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sogno
Simona Argentieri
Il lavoro della mente nel sonno
Il sogno è un’attività mentale che si svolge durante il sonno, composta da una grande ricchezza e varietà di immagini, sensazioni, emozioni. Sognare [...] .
Il sogno nella psicoanalisi
Il grande merito della psicoanalisi è stato quello di intuire il valore del sogno come rivelatore dei processi mentali, liberandolo però dall’antico alone di magia. Nel 1900 Sigmund Freud scrive la sua opera monumentale ...
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Bennett, Compton (propr. Compton-Bennett, Robert)
Emanuela Martini
Regista inglese, nato a Tunbridge Wells (Kent) il 15 gennaio 1900 e morto a Londra il 13 agosto 1974. Fu un tipico cineasta del secondo [...] Todd al centro di Daybreak (1947; Il boia arriva all'alba), che conferma il senso dell'atmosfera di B.: squarcio rivelatore dei due volti dell'anima inglese, divisa tra tranquilla quotidianità e inquietudine, è un noir ambientato in dimessi ambienti ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] Po».
L’atteggiamento dei tipografi torinesi, sostanzialmente incapaci di affrontare la concorrenza in un sistema liberistico, era rivelatore delle difficoltà che fin dall’inizio il giovane Pomba fu costretto ad affrontare, dovute in particolare alle ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...