GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] . Risale al 1906 un Nudino in piedi (ripr. in Cavallari, p. 33), dove si manifesta uno stile asciutto e semplificato, rivelatore di un'insofferenza del pittore verso i modi dell'accademia. Agli anni 1901-03 risale una serie di piccoli paesaggi a olio ...
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FERRARI, Luigi
Roberta Lazzaro
Nacque a Venezia il 21 giugno 1810 da Bartolomeo, scultore. Alunno di L. Zandomeneghi presso l'Accademia di belle arti di Venezia, all'età di undici anni espose il suo [...] opere ad un accademismo di matrice neoclassica, nella produzione degli anni Trenta, con Il Laocoonte e la Malinconia, si rivelò incline ad una scultura più naturalistica ed aggiornata al gusto romantico di quegli anni. Attenti critici come G. Rovani ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] sull'opera del F. e Pollini - a portare, da Parigi, quello che doveva essere per loro il primo messaggio rivelatore: Vers une architecture di Le Corbusier. Subito dopo capitava nelle loro mani Internationale neue Baukunst di Gropius. Fu sufficiente ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] memori per l'impostazione disegnativa di L. Sabatelli, le cui opere poté conoscere grazie ai viaggi in Lombardia e in Toscana, rivelano anche l'influsso di F. Hayez. L'I. esordì nel 1834 nella mostra dell'Accademia ligustica esponendo La congiura di ...
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IACOPO da Candia
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo costruttore e ingegnere, figlio di mastro Zanino, attivo a Pavia negli ultimi decenni del Quattrocento. Egli appartenne [...] locali. Il suo ruolo di tecnico ed esecutore in un'opera così importante e tra artisti di notevole livello è rivelatore delle sue indubbie capacità e del prestigio che certamente godeva nella propria città (Maiocchi, n. 1372); per quanto attiene al ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] febbraio alle ore 10 presso le Cave di San Gaudenzio, stampata su carta Agfa-Brovira utilizzando le formule chimiche «Rivelatore per negativo T. M. Cavalli» e «Sviluppo carta Avv. Cavalli». Lo scatto fu eseguito con una Voigtländer modello Bessa ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] "le idee eterne naturali". Sulle affermazioni contiane pesava l'eredità del simbolismo'e della nozione di musica quale momento rivelatore della rete di analogie sottese al reale; una tesi condivisa da D'Annunzio, che lodò lo studio petrarchesco nella ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] borbonici e la città imbandierata con la folla esultante, quando il 18 febbraio 1848 era stata concessa la Costituzione. Rivelò i suoi sentimenti patriottici anche nel bel Ritratto di Garibaldi (Roma, collezione privata) del 1851, cui poi seguirono ...
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CURTI, Girolamo, detto il Dentone
Paolo Cassoli
Nacque a Bologna il 7 apr. 1575 da Antonio Maria, originario di Reggio Emilia e da una Orsolina bolognese (Bologna, Archivio arcivescovile, S. Niccolò [...] che le scarse opportunità offertegli dall'incipiente stagione barocca ne affrettarono il ritorno in patria. Unico lavoro rivelatore di influenze romane, anche se ciò è forse imputabile alla scomparsa, con questa sola eccezione, delle numerosissime ...
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DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] dall'essere una connotazione negativa, si propone a suo stesso dire come lo stile che rivela ogni grande artista e fonde sotto un eguale segno rivelatore tutte le diverse espressioni artistiche".Tra il 1916 e il 1920 dipinse episodi storici nell ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...