Filosofo (n. Alessandria circa 30 a. C. - m. circa 45 d. C.), autorevole rappresentante della comunità ebraica di Alessandria. Il suo pensiero si sviluppò come interpretazione allegorica della Tōrāh attraverso [...] e personificato da F. che ne ritrova il motivo in tutta la Tōrāh; il logos è il mondo archetipo, il rivelatore di Dio, principio di molteplicità e insieme ragione seminale, legge dell'universo. Funzione mediatrice hanno anche gli angeli, potenze ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] riferisce Guido Bonatti, abbia studiato all'Università di Bologna.
Il titolo di magister da lui portato non è affatto rivelatore in merito al compimento di studi universitari. Alla luce delle conoscenze di P. nel campo del diritto romano e canonico ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Matteotti (1924). Quando lo vide raccogliere le redini della protezione bancaria capì però che i suoi sforzi si sarebbero rivelati vani. Non per questo smise di riproporre il grande tema della sua vita politica: come l’ignoranza della tecnica ...
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CAMBI, Bartolomeo (Bartolomeo da Salutio)
Adriano Prosperi
Nato a Socana, nel Casentino, il 3 apr. 1558 da Giacomo e Camilla, contadini, gli venne imposto il nome di Grazia. Trascorse l'infanzia fra [...] e tumultuoso ciclo di prediche del C.; nel corso di esso si vide quanto fosse meritata la sua fama, ma si rivelò anche pienamente la pericolosità di quel veicolo delle tensioni collettive. Invitato dal papa a passare da Genova, dove predicava per l ...
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PERUCCA, Eligio
Leonardo Gariboldi
PERUCCA, Eligio. – Nacque a Potenza il 28 marzo 1890 da genitori piemontesi. Visse a Salerno fino al 1906, quando si trasferì a Pisa per studiare fisica alla Scuola [...] ottici (Sull’analizzatore ellittico di Bravais-Zakrzewski, in Il Nuovo cimento, 1913, VI, pp. 179-193; Nuova costruzione del rivelatore ellittico di Bravais, ibid., 1934, XII, n. 10, pp. 701-707; A simplified half-shadow elliptic detector of the ...
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LORI, Ferdinando
Adriano Paolo Morando
Nacque a Macerata il 29 sett. 1869, da Luigi e da Candida Lucchini. Conseguita a 17 anni la maturità classica, nel 1886 si trasferì a Roma dove si laureò in ingegneria [...] alternate, in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, LXIV [1904-05], pp. 1491-1497; Il meccanismo del rivelatore magnetico delle onde hertziane, Pisa 1905, p. 295; Il materiale magnetico del detector, Padova 1906, pp. 189-193).
Il L ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] sull'avanguardia artistica. Si accostò alla regia realizzando con il cugino Alberto Mondadori due film in 16 mm, Il cuore rivelatore (1934), codiretto anche da Cesare Civita, e I ragazzi della via Paal (1935), che vinse un premio alla Mostra del ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] lo più in proprio a Palermo o rimaste manoscritte.
Lo stile musicale del D., di vena brillante ma superficiale, è rivelatore dello stato di isolamento culturale in cui si trovava una certa frangia di provincia italiana tra la fine del secolo scorso ...
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BOGGIO-LERA, Enrico
Alcibiade Borgia
Nacque a Catania il 5 apr. 1893 da Enrico e Virginia Manca. Laureatosi in chimica nel 1920, fino al 1925 fu assistente nell'università di Napoli, dove con A. Piutti [...] , che andarono, nel 1943, disperse a causa di eventi bellici. Al B. si devono realizzazioni notevoli: un rivelatore-dosatore dell'iprite; un artificio lacrimogeno in cui la sostanza termogena per la vaporizzazione dell'aggressivo era costituita, in ...
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Argentieri, Mino (propr. Domenico)
Daniele Dottorini
Critico e storico del cinema, nato a Pescara il 13 agosto 1927. Le sue analisi sul rapporto tra cinema, società, potere e censura sono diventate un [...] e storici entro i quali il cinema si colloca ancora una volta in quanto luogo di creazione di un immaginario rivelatore delle forze sociali che lo hanno prodotto. Ha inoltre curato Schermi di guerra. Cinema italiano 1939-1945 (1995).
Bibliografia
C ...
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rivelatore
rivelatóre s. m. [dal lat. revelator -oris, der. di revelare «rivelare»]. – 1. (f. -trice) Chi rivela: il Duca non solamente non ricercò la cosa, ma fece il r. miseramente morire (Machiavelli); in senso assol., Dio in quanto soggetto...