Pittore (Torino 1849 - RivaltadiTorino 1877). Studiò all'Accademia Albertina e a Roma (1876) fu in contatto con C. Maccari, la cui influenza si rivela nell'opera più nota e tipica del suo accademismo, [...] La femme de Claude (1877, Torino, Gall. civica d'arte moderna). ...
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BONADÈ BOTTINO, Vittorio
Bruno Signorelli
Nato a Torino il 3 ott. 1889 da Antonio e da Elvira Demarchi, grazie a una borsa di studio dei real collegio "Carlo Alberto" studiò al politecnico diTorino, [...] 1967, in seguito alla modifica della politica FIAT di scelta degli insediamenti industriali, curò la progettazione e direzione lavori di una serie di stabilimenti in tutta Italia: a RivaltadiTorino (1966-1967), Crescentino (1970-1973), Lecce (1970 ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] nel 1966, aveva voluto l’implementazione di una nuova fabbrica torinese a Rivalta, già obsoleta per concezione progettuale al momento dell’edificazione. Ma era evidente che la congestione industriale diTorino era arrivata a una soglia insostenibile ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] missione di accompagnare in Italia il vescovo diTorino Giacomo di Carisio nominato vicario imperiale. Di data di S. Maria di Rocca delle Donne (1206, 1211, 1224), con S. Maria di Crea (1223), con S. Maria di Brione e con la prevostura diRivalta ...
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GALLORI, Emilio Pasquale
Rita Bernini
Nacque a Firenze il 3 apr. 1846 da Gaetano, bottegaio, e Assunta Raddi. Studiò all'Accademia delle belle arti della sua città, dove ebbe come insegnanti A. Costoli [...] di V. Consani, L. Paganucci, U. Cambi, E. Zocchi e G. Dupré, che ne apprezzarono la parte modellativa ma giudicarono immorale l'atteggiamento lascivo e ambiguo; solo A. Rivaltadi genere, ritratti, busti veristi: all'Esposizione nazionale diTorino ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] preponderante artiglieria austriaca. Col suo reparto arrestò a Rivalta la ritirata delle truppe toscane reduci da Curtatone e . L. Oddo, La Società italiana per la confederazione ed il congresso diTorino (10-27 ott. 1848), Palermo 1979, p. 143; I. ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] la sua direzione nel teatro della corte estense a Rivalta, di cui Paradisi era consulente artistico, nel teatro del seminario a Torino; in patria gli valse il titolo di conte, cui si aggiunse nel 1776 la dignità di ciambellano e gentiluomo di Camera. ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] . Kininger) e per il nuovo Politecnico diTorino (1949). Nel 1948 divenne accademico di S. Luca e l'anno successivo fu G. De Carlo, C. Aymonino, A. Rossi, Roma 2000, passim; L. Rivalta, A. L., M. De Renzi: il palazzo delle Poste all'Aventino, Roma, ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] a Venezia e a Roma.
Nel 1879 al concorso diTorino presentò un progetto - che fu premiato - assieme ad A. Rivalta, che era professore di scultura presso l'Accademia di Firenze (Ricordi di architettura, III [1880], 7, tav. II); vinse però il progetto ...
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PIETRO di Lucedio
Maria Pia Alberzoni
PIETRO di Lucedio (Pietro di Magnano). – Appartenente a una famiglia della feudalità vescovile vercellese (cfr. nel 1185 «Obertus de Magnano, frater predicti abatis»), [...] 30, 37, 56, 67, 150-152, 161, 196, 219; Id., Cartari dell’abazia diRivalta Scrivia, II, Pinerolo 1911, pp. 62, 88; F. Cognasso, Documenti inediti e sparsi sulla storia diTorino, Pinerolo 1914, p. 42; P.F. Kehr, Italia pontificia, VI/II: Pedemontium ...
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bruciagrassi
(brucia-grassi), agg. Che consuma, scioglie i depositi adiposi. ◆ «Dieci anni fa le ragazze venivano per imparare le tecniche di difesa - rivela Carlo Di Blasi, consigliere nazionale della Cisco, la Confederazione italiana sport...