BARBO, Marco
Germano Gualdo
Nacque a Venezia, sul principio del 1420, da Marino di ser Marco e da Filippa della Riva. Nipote di Ludovico e lontano parente di Pietro. che divenne papa col nome di Paolo [...] ; molti benefici invece gli conferì, sia durante la missione in Germania (nelle chiese di Langres e Béziers), sia successivamente (nelle diocesi di Ossero, Zara, Cividale, Trento, Brescia e Ravenna). Il 24 luglio 1476, con un motu proprio, gli diede ...
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ATTENDOLO, Muzio (Giacomuccio), detto Sforza
Piero Pieri
Nato a Cotignola presso Lugo di Romagna il 28 maggio 1369, da Giovanni, apparteneva a una famiglia di campagnoli relativamente agiati, che contendevano [...] Trento stava per calare nel Bresciano contro i Visconti, e venne sconfitto il 21 ott. 1401; fu poi inviato al soccorso di Giovanni I Bentivoglio, signore di d'arme lo seguirono e raggiunsero l'altra riva, mentre i nemici accorsi retrocedevano. Ma il ...
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ANSELMO da Besate
Cinzio Violante
Nacque probabilmente a Besate (località sulla riva sinistra del Ticino, fra Milano e Pavia), che gli diede la denominazione, mentre l'appellativo di "peripatetico", [...] imperiali redatti da A. fra il 31marzo e l'11 maggio. A., dunque, accompagnò il sovrano nel suo viaggio di ritorno m Germama, almeno da Fano sino a Trento.
In Parma, probabilmente durante un suo secondo soggiorno (e dopo aver ascoltato le lezioni ...
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ANGUISSOLA, Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Piacenza nel 1514. Apparteneva al ramo degli A. di Vigolzone e godeva, col titolo comitale, il feudo di Varano e Riva.
A ventiquattro anni era stato bandito [...] Trento a Bologna (marzo 1547) era particolarmente risentito con Paolo III e i Farnese, il governatore di Milano pensò di piacentino, Piacenza 1892, pp. 28-29; R. Massignan, Il primo duca di Parma e Piacenza e la congiura del 1547, in Arch. stor. per ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] l'introduzione del suffragio universale, fu eletto nel collegio di Rovereto, Riva e Arco. Il 18 dic. 1910, in un' dell'abitato di Rovereto. La pianificazione fra il 1856 e il 1956; Trento, Biblioteca comunale, Mss., 3933: Scritti politici di V. ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 1927, p. 55).
Invitato per Pentecoste a Trento per svolgervi un ciclo di prediche, G. era senz'altro presente nel ott. 1456.
Nella piccola cittadina, posta sulla riva destra del Danubio, a nord di Belgrado, G. fu sepolto poco tempo dopo. Intorno ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] di Carinzia, che era sceso a Trento. Per conservare il regno, in dicembre Berengario fece atto di omaggio al re di il Regno dagli attacchi esterni: una a Nordest, sulla riva sinistra del lago di Garda, l'altra a Nordovest, a Ivrea. Investì dell ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] sett. 1677 a S. Cristoforo di Marano, con Pisana di Giovanni Bembo del ramo diriva de Biasio dalla quale avrà una è giunto a Trento "cavaliere col nome di conte d'Oldemburgo" che si "ha per certo essere", invece, il re di Danimarca Federico IV ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] nel 1574, da tal Nadalin da Trento. Un furto sacrilego latore di sventura ché, mentre l'anello di quietanza del 5 nov. 1543 l'attestano anche non disattento proprietario terriero - per far valere altrimenti il suo orgoglio. Può ben imporre, in Riva ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] , per la costituzione di un cartello tra la Edison e l'Azienda elettrica municipale [AEM] e per sancire le modalità della municipalizzazione tramviaria).
Superata una grave malattia nel 1911 - anche grazie alle cure della moglie Bice Riva cui si era ...
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orrido
òrrido agg. e s. m. [dal lat. horrĭdus, der. di horrere «essere irto, ruvido; far inorridire; provare orrore»]. – 1. agg. Che mette nell’animo un senso di orrore, di ribrezzo, di spavento, perché brutto, selvaggio, squallido, pauroso...
biga elettrica
loc. s.le f. Mezzo di trasporto individuale a due ruote, a trazione elettrica, costituito da una piattaforma su cui si innesta il piantone dello sterzo con il manubrio. ♦ Tornano a disposizione dei visitatori in fascia lago...