ROBUSTI, Domenico (Dominico), detto Tintoretto. – Figlio primogenito del pittore Jacopo Robusti e di Faustina Episcopi, nacque a Venezia il 27 novembre 1560, come indicato nel registro dei battesimi della [...] il seno (1585-90 circa) del Museo del Prado a Madrid e il Ritrattodidama (1586 circa) del Worcester Art Museum, in Massachusetts, sono entrambi distintivi di quell’erotismo languido, già secentesco, che attraversò la sua pittura.
Nel corso della ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] Salon del 1882 con Rêverie, Lune de miel, L'anniversaire e a quello del 1885 con un grande Ritrattodidama, molto lodato dalla critica. La vocazione mondana del pittore, soprannoniinato in quel momento significativamente "peintre des jolies femmes ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra il 1440 e il 1465 a Firenze un gruppo di artisti elabora una variante del Rinascimento [...] fedele alle volumetrie e agli accesi cromatismi che egli vede nella cappella di Sant’Egidio. Opere come il Ritrattodidama in giallo della National Gallery di Londra, del 1465 circa, testimoniano la sua adesione al risalto cromatico, plastico ...
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BALDOVINETTI, Alessio (Alesso)
Ruth Wedgwood Kennedy
Nacque a Firenze, probabilmente il 14 ott. 1425, da Baldovinetto d'Alesso di Francesco dei Baldovinetti, di antica e importante famiglia; probabilmente [...] importanti del B. in questo periodo sono: la deliziosa Madonna in adorazione del Louvre e l'affascinante Ritrattodidama alla National Gallery di Londra. Il "Libro A" del B. ricordava numerosi contatti nel 1463-64 con l'architetto legnaiolo Giuliano ...
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Appellativo del pittore Iacopo Negretti o Nigretti (Serina, Bergamo, 1480 circa - Venezia 1528). P. ebbe larga fama tra i contemporanei. Formatosi nell'ambito belliniano, mostrò fin dalle prime opere una [...] femminili, che esaltano una bellezza dolce e patetica (Le tre sorelle, Dresda, Gemäldegalerie; Ritrattodidama, Milano, museo Poldi-Pezzoli; Giuditta, Firenze, Uffizi; S. Barbara, trittico in S. Maria Formosa a Venezia), e per la serie delle ...
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Pittore (Padova 1604 o 1605 - ivi 1679). Agli insegnamenti del tizianesco Padovanino unì gli influssi di D. Fetti, di J. Lijs e di B. Strozzi (Salvataggio miracoloso, Malamocco, parrocchiale). Fu notevole [...] ritrattista (ritrattodidama del Kunsthistorisches Museum di Vienna; Menichina della Galleria nazionale d'arte antica a Roma, già attribuita al Velázquez). ...
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Pittore (Carpentras 1725 - Versailles 1802). Fu ritrattista alla corte di Luigi XVI. Nei suoi quadri si nota una minuziosità di particolari, soprattutto nei costumi, che ne caratterizzano lo stile piacevole [...] anche se superficiale (Ritratto del musicista Gluck, 1775, Vienna, Kunsthistorisches Museum; Ritrattodidama, Parigi, Louvre). ...
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PULZONE, Scipione, detto il Gaetano
Adolfo Venturi
Pittore, nato probabilmente nel 1550 a Gaeta, morto a Roma circa il 1597. Nel 1569, a Roma, dove era stato per studio con Iacopino del Conte, datava [...] evidentemente derivato dalla messa in scena di qualche ritratto tizianesco, forse di Filippo II. Il Bronzino gli è modello nel dipingere l'effigie didama della Galleria Doria a Roma, il Porbous nell'altra di Maria de' Medici a Firenze, cartacea ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , Plotina, Faustina minore, Domiziano, Corbulone, il grande busto di Commodo-Ercole, e molti ritrattidi imperatori del II, III e IV sec., uno squisito ritrattodidama dell'età dei Flavi, due statue di magistrati del IV sec., la testa colossale ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] dal frate appena tornato alla pittura, dovette diventare decisivo, per Raffaello, il confronto diretto con le opere di Leonardo. Il Ritrattodidama con liocorno (cat. 33), una giovane sposa che rivela la sua principale virtù, la castità, nell ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...